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Metrotranvia Limbiate: “Salvini assicura i fondi, ma decreto ancora da scrivere”

I consiglieri del Pd Ponti e Negri presentano un'interrogazione in Regione

Metrotranvia Limbiate: “Salvini assicura i fondi, ma decreto ancora da scrivere”
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Metrotranvia Limbiate: “Salvini assicura i fondi, ma decreto ancora da scrivere”. I consiglieri del Pd Ponti e Negri presentano un'interrogazione in Regione

Interrogazione in Regione

Un’interrogazione firmata dai consiglieri regionali del Pd Gigi Ponti e Simone Negri con l’obiettivo di risolvere "il giallo" sui fondi della metrotranvia Milano-Limbiate. L’iniziativa segue il botta e risposta della scorsa settimana tra i dem in Regione e il ministro Matteo Salvini. I consiglieri del Pd avevano fatto notare l’assenza, nella legge di bilancio elaborata dall’esecutivo Meloni, degli 88 milioni promessi dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti per avviare l’ammodernamento della linea. Il ministro aveva replicato: "Gli 88 milioni ci sono, il Pd li cerca nella legge di Bilancio ma è il posto sbagliato".

"Decreto ancora da scrivere"

“Le priorità della Brianza non possono essere messe in secondo piano”, afferma Gigi Ponti, primo firmatario dell'interrogazione, che precisa: È nostra intenzione fare chiarezza su questa partita: infatti, facendo riferimento ai comunicati stampa emessi dal Mit, si evince che i fondi siano stati inseriti in un capitolo generale e che il decreto utile a individuare puntualmente i fondi dedicati alla metrotranvia, debba ancora essere scritto”.

Le perplessità di Negri

Sulla stessa lunghezza d’onda il consigliere Dem Simone Negri, capogruppo della commissione V Trasporti in Consiglio regionale:

“Salvini dice che i fondi saranno presi dalla precedente legge di Bilancio. Rimane curioso il fatto che benché la legge di bilancio sia stata approvata il 29 gennaio 2022, e nonostante le richieste a vuoto lungo gli ultimi 11 mesi del comune di Milano, i presunti fondi emergano solo oggi. Meglio tardi che mai, come si suol dire. Visto che alcuni parlamentari hanno più volte dato rassicurazioni di un’azione incisiva del Governo, ora si chiarisca una volta per tutte la coerenza delle affermazioni.

"Opera strategicamente importante"

Concludono i consiglieri Dem:

“L’opera che è strategicamente importante per il territorio non può rimanere al palo a favore di altre opere. Ora pensiamo che sia corretto chiarire il quadro economico, le modalità e le tempistiche utili al finanziamento così da poter rispettare, cosa che riteniamo fondamentale, la data di fine lavori prevista per la fine del 2024”.

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