Monza al buio, aggiudicata l'illuminazione pubblica

Sarà questa la volta buona perché Monza sia meno al buio? Finalmente è stato aggiudicato il project financing per l’illuminazione pubblica da anni bloccato dalla burocrazia italica.

Monza al buio per la burocrazia

E’ ancora cauto però l’assessore Simone Villa nel tirare un sospiro di sollievo: «Al momento l’aggiudicazione è andata alla Citelum, colosso francese dell’energia, però il proponente del project ossia Acsm Agam ha ancora 15 giorni di tempo per esercitare il diritto di prelazione, per cui l’aggiudicazione è al momento di fatto ancora provvisoria - ha spiegato Villa - Siamo in attesa di capire se verrà esercitato questo diritto, se così fosse l’aggiudicataria diventerà Acsm Agam se invece non avverrà, l’appalto resterà a Citelum che ormai sta gestendo l’illuminazione in molte città del Nord Italia. L’iter è complesso e speriamo che non ci siano altri inghippi amministrativi».

Il bando bloccato da anni

Finora il maxi piano che finalmente «illuminerà Monza», risolvendo tutte le criticità dei lampioni spenti (oltre 170 quelli catalogati per iniziativa del cittadino attivo Umberto Tesoro), era stato bloccato da ricorsi e contro ricorsi. Il primo ricorso quello di Enel Sole, che ha avuto torto al Tar e poi ragione al Consiglio di Stato. Quindi la gara è stata annullata e anche il loro progetto è stato valutato. Poi l’assegnazione ad Acsm-Agam che ha vinto anche la gara, ma qui un altro ricorso di una ditta esclusa ha di nuovo bloccato tutto. Nel dettaglio si parla di un piano di investimento da 10 milioni di euro per l’illuminazione pubblica che prevede nuovi lampioni a led, una riduzione dell’inquinamento luminoso, la dotazione di una fibra ottica comunale per servizi di smart city. «Se tutto andrà per il meglio si potrà pensare di partire coi lavori a fine estate, sperando che il problema dell’approvvigionamento di forniture che ha già rallentato altri cantieri non si ripercuota anche qui», ha chiosato Villa.