Nell'area ex Snia un istituto di formazione tecnologica post diploma
Oggi in Municipio la firma dell'accordo con la proprietà dell’area oggetto di un intervento di rigenerazione urbanistica
L’edificio del centro sperimentale dell'ex Snia di Cesano Maderno ospiterà un istituto di formazione tecnologica. Questa mattina, in Municipio, il sindaco Gianpiero Bocca e l'operatore privato proprietario dell'area, Gabriele Sabatini della società Compagnie des alizes, hanno sottoscritto l'accordo.
Nell'area ex Snia un istituto di formazione tecnologica post diploma
Entusiasta il sindaco Gianpiero Bocca:
“Oggi sigliamo un accordo strategico: quello per la ristrutturazione della Nave, edificio simbolo dell’ex Snia e della storia industriale di Cesano Maderno. Qui ospiteremo un Its, una scuola post diploma ad alta specializzazione tecnologica. Uniamo passato e futuro, costruendo un ponte fra tradizione e innovazione. Saranno i giovani studenti i primi ad animare l’area oggetto del progetto di rigenerazione urbanistica. È bellissima l’idea che una scuola di istruzione tecnologica rappresenti la molla per lo sviluppo urbanistico dell’area e per la crescita economica del nostro territorio”.
Così l’assessore all’Urbanistica Massimiliano Bevacqua:
“Sono orgoglioso dell’impegno dell’Amministrazione comunale per il progetto di recupero e rigenerazione di un’area vitale per la crescita della nostra città. Un impegno che pone al primo posto la restituzione alla comunità di uno spazio urbano significativo, l’attenzione alla qualità e sostenibilità degli interventi e il riuso di uno degli edifici storici da parte dei giovani grazie alla presenza di un istituto scolastico ad indirizzo tecnologico”.
Un polo formativo nell'ex Nave
La Nave, edificio di 5mila metri quadrati che era occupato dal centro sperimentale Snia, ospiterà i corsi di un Istituto tecnologico superiore, una scuola ad alta specializzazione tecnologica post diploma. Dal settembre 2022 è in corso da parte della proprietà del comparto ex-Snia un’interlocuzione preliminare con l’Amministrazione comunale per la presentazione del progetto di rigenerazione urbana dell’area attraverso un Programma integrato d’intervento. In questa fase è emerso l’interesse reciproco ad attivare anticipatamente l’operazione di ristrutturazione e rifunzionalizzazione della Palazzina D, meglio conosciuta come Nave, attraverso un accordo che permetta l’utilizzo dell’immobile a fini di polo formativo. I corsi partiranno nell'autunno 2026.
Un volano in grado di attrarre interesse e prestigio verso tutta l'area
L’accordo muove dalla convinzione che sia importante avviare subito il percorso di rigenerazione urbanistica, partendo da quello che può rappresentare "il volano in grado di attrarre interesse e prestigio verso tutta l’area". Per attivare l’offerta formativa post diploma il Comune si è affidato a Fondazione Energia Ambiente ed Edilizia Sostenibile – Its Green, che propone corsi di istruzione tecnologica superiore in linea con le esigenze formative e occupazionali dei giovani e con l’obiettivo di promuovere l’innovazione.
“Sono molto contenta dell’attenzione mostrata dall’Amministrazione comunale nei confronti di Its Green che da dieci anni è attivo sul territorio con un’offerta formativa dedicata ad argomenti di grande attualità come l’energia, l’ambiente, le smart cities, le comunità energetiche e le fonti energetiche rinnovabili, tra le quali ad esempio l’idrogeno come vettore - ha detto la direttrice di Its Green Marina Perego - I nostri diplomati - che monitoriamo anche dopo il diploma - hanno ruoli significativi nella transizione energetica nelle aziende che dapprima li hanno ospitati come tirocinanti e poi hanno offerto loro l’occasione di costruire il proprio futuro”.
“In provincia di Monza e Brianza, nel 2023, secondo le rilevazioni del Centro Studi di Assolombarda, la difficoltà di reperimento delle figure tecniche ha riguardato 6 offerte di lavoro su 10 - ha affermato Gianni Caimi, presidente della sede di Monza e Brianza di Assolombarda - Più in generale il divario, sempre più ampio tra domanda e offerta impatta negativamente sulle prospettive di crescita delle aziende, soprattutto sulla loro capacità di portare avanti innovazione tecnologica, transizione green e digitale. Percorsi come gli Its sono determinanti per formare competenze altamente specializzate e l’indirizzo Green è un’eccellenza su due tematiche strategiche: la digitalizzazione e la sostenibilità. L’Its rappresenta sia una grande opportunità per l’occupazione dei giovani sia la possibilità per le imprese di avere professionalità specializzate e adeguate ai loro bisogni di competenze”.
La riapertura della stazione ferroviaria
Tra gli obiettivi dell’Amministrazione comunale anche la riapertura della fermata della linea Seregno-Saronno presente sul lato Sud del comparto AT2 (ambito
territoriale 2), fondamentale per contribuire a promuovere lo sviluppo rigenerativo dell’area. Un altro elemento di rilievo all’interno dell’accordo è legato alla possibilità di considerare, qualora ne ricorrano le condizioni e compatibilmente con le normative di settore, gli interventi edilizi per il riuso degli altri edifici storici attuabili senza necessità di preliminare approvazione del Piano integrato di intervento.