No agli stalli blu, si può firmare anche online
C'è più di una petizione per chiedere alla Giunta Pilotto una marcia indietro
No stalli blu, si firma online
"Pensiamo che anche chi lavora a Monza, pur non essendo residente, abbia il diritto di firmarla, essendo un provvedimento che va a tangere sempre i propri interessi", hanno spiegato i promotori.
Banchetti anche in piazza
Intanto il fronte del no si allarga a dismisura, comprendendo anche Italia Viva, Noi Moderati, oltre a Lega, Forza Italia, Fratelli d'Italia e Civicamente di Paolo Piffer.
Questa la motivazione della petizione su Change.org: "Si tratta di un provvedimento che non colpirà solo il centro storico, ma anche altre 7 zone. Una scelta che ancora una volta danneggerà le fasce più deboli, i redditi bassi, famiglie e lavoratori in un momento già delicato, oltre ai piccoli commercianti, che vedranno un netto decremento della propria clientela, che sarà di certo meno incentivata a recarsi per i propri acquisti in aree soggette a sosta a pagamento. Il tutto senza una reale alternativa di trasporto pubblico efficiente siamo convinti che la delibera servirà solo a colpire le tasche dei cittadini".
Intanto per chi invece preferisse firmare sul modulo cartaceo, il primo banchetto sarà quello di domenica 16 luglio marcato Lega (anche se in futuro dovrebbero arrivare anche quelli degli altri partiti che hanno promesso la raccolta firme). L'appuntamento è dalle 19 alle 13 in piazza San Paolo. "Inizia una raccolta firme della Lega di Monza, indignata per la intenzione della Giunta Pilotto di fare cassa sui cittadini che non possono disporre di un garage. Una decisione che penalizza anche le botteghe che perderanno clienti a favore della grande distribuzione che offre ampi parcheggi gratuiti", ha spiegato Roberta Gremignani a nome del partito.