Non solo Pedemontana: fari puntati sulla Trmi10
Ora il Comitato per la difesa del territorio ha acceso i riflettori sulla nuova Tangenzialina

Non solo Pedemontana, a Lissone e Vedano al Lambro i riflettori sono puntati anche sul (futuro) cantiere della Trmi10.
Pedemontana, e il nodo Trmi10
I riflettori negli ultimi mesi sono stati tutti puntati sul maxi cantiere di Pedemontana.
Ma ora (anche se i lavori partiranno ufficialmente nel 2026) il Comitato per la difesa del territorio ha messo la lente sulla futura Trmi10, la bretella che collegherà la Tangenzialina e il tunnel al confine con Monza e Vedano e lo svincolo dell’autostrada a Bareggia.
Una lunga striscia di cemento che, da via Nobel a Lissone, percorrerà viale Europa, costeggerà il Bosco urbano fino a tagliare le zone industriali tra Biassono, Bareggia e Macherio.
La posizione del comitato
Anche il Comitato per la difesa del territorio è intervenuto a amba tesa sulla nuova infrastruttura collaterale al progetto dell'Autostrada.
La bretella della Sp6 prevede un percorso che collega la variante di Lissone con l'uscita di Bareggia-Macherio di Pedemontana. Il tracciato proveniente da Vedano, dalla zona Misericordia, toccherà l’incrocio con via Pacinotti e passerà lungo il perimetro del Parco urbano di Lissone e proseguirà verso Sovico occupando spazi prevalentemente agricoli.
Ha spiegato il portavoce Luigi De Vincentis.
Il cantiere nel 2026
Insomma, non solo l’autostrada A36, anche il cantiere della nuova strada provinciale (che sarà un’appendice della Sp6 Var oggi ferma a via Foullerau a Vedano al Lambro) creerà disagi a partire dal 2026.
Perciò non solo Pedemontana per Lissone e Macherio, ma ora anche Trmi10 che insieme rappresenteranno una ferita per il suolo e un insopportabile disagio per tutto il tempo della loro realizzazione - ha proseguito - Sappiamo che queste opere partono da previsioni di traffico intenzionalmente sbagliate, per legittimare un bisogno di traffico che non esiste.
Un’opera che, una volta realizzata, dovrebbe (da progettazione) spostare parte del traffico dalla attuale Provinciale Monza-Carate alla nuova bretella.
Se dovessimo chiedere agli abitanti di Vedano e di via Pacinotti se preferirebbero l'arrivo della metropolitana a Monza, anziché la Trmi10, sappiamo cosa risponderebbero. Invece di indirizzare gli investimenti per rafforzare il trasporto pubblico, si costruiscono strade e autostrade in centri già ad alta urbanizzazione, oppure si va a compromettere le poche aree verdi rimaste.
Ha evidenziato il portavoce del comitato.
Sparito il parco a Bareggia?
Insomma, a spaventare c’è anche il cantiere della futura «tangenzialina» i cui operai non si vedranno prima dell’inizio del prossimo anno.
Altre domande potremmo fare agli abitanti di Bareggia e Macherio, che tra Autostrada Pedemontana, svincolo autostradale e Trmi10 si ritrovano il paese diviso in quattro. Cittadini ai quali era stato promesso nel 2009 la realizzazione di un parco adiacente la scuola Rodari di Macherio, come opera compensativa all'autostrada.
Ha chiosato De Vincentis, non nascondendo un certo scetticismo sull'opera.
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