Nuovo svincolo autostradale in città, l'associazione HQ Monza contro la "galleria con tre buchi"
"Quel tratto deve essere realizzato, a nostro avviso, totalmente in sotterranea e dotato di impianto di disinquinamento, così come Monza pioniera ha ottenuto per il tratto urbano della SS36 tra i quartieri Triante e San Fruttuoso"

Prosegue il dibattito in città relativamente al nuovo svincolo autostradale A52 a Sant’Alessandro. Dopo la presa di posizione del comitato delle vie Gentili, Talete e Aristotele, arriva anche il parere dell'Associazione HQMonza, nettamente contraria alla realizzazione della galleria in parte aperta, a causa delle possibili conseguenze a livello acustico e di inquinamento.
Nuovo svincolo autostradale in città, l'associazione HQ Monza contro la "galleria con tre buchi"
Mentre si attende, per lunedì prossimo 15 aprile, il Consiglio comunale dedicato alla questione, a cui partecipaeranno anche i tecnici di Serravalle, i cittadini del quartiere "sono sulle barricate per una assurda galleria con tre buchi (due alle estremità e uno nel mezzo)" con la conseguenza che "resteranno 70 metri a cielo aperto, uno sfogo per inquinamento acustico e atmosferico, soluzione che lo stesso Ministero dell'Ambiente indica come a rischio per la salute di migliaia di residenti".
Monza merita un tunnel unico
Questa in sostanza l'opinione espressa nella nota dell'Associazione HQ Monza che aggiunge:
"Quel tratto deve essere realizzato, a nostro avviso, totalmente in sotterranea e dotato di impianto di disinquinamento, così come Monza pioniera ha ottenuto
per il tratto urbano della SS36 tra i quartieri Triante e San Fruttuoso. L’interruzione di poche decine di metri prevista nel tunnel a Sant’Alessandro, come fosse una canna col buco, appare giustificata da un solo scopo: tenere la lunghezza di ognuno dei due tratti sotto i limiti per i quali la normativa 2004 dispone maggiori e migliori misure di sicurezza. Vogliono risparmiare sugli investimenti, poi nemmeno così tanto, a spese dei cittadini del quartiere. Questo è moralmente inaccettabile in un Paese civile e in una società sempre più sensibile e attenta alle problematiche ambientali".
Le richieste in vista del Consiglio Comunale
Aggiunge Isabella Tavazzi, portavoce dell’Associazione HQMonza:
“Macchè galleria con tre buchi, ma siamo seri. Il modello viale Lombardia è letteralmente la strada da seguire per arterie di grosso calibro dentro un’area densamente abitata. Ci stupisce che i committenti e i progettisti non ne abbiano coscienza. Ci aspettiamo che l’intero Consiglio Comunale chieda, anzi esiga all’unanimità da Serravalle Spa una galleria unica totale con impianto di disinquinamento e con adeguate misure di sicurezza”.
(in copertina un'immagine del progetto del nuovo svincolo nuovo a4 a52 San Rocco Sant'Alessandro)