Ecco il progetto per recuperare l'area dismessa dell'ex Dell'Orto
La proprietà ha presentato una prima proposta di Piano integrato d'intervento che prevede abitazioni, terziario, asilo nido e parcheggi, oltre a un'area verde
La Giunta comunale di Seregno, il 26 novembre scorso, ha dato formale avvio al percorso di rigenerazione urbana del comparto fra via Cavour, via San Rocco, via D’Azeglio e corso Matteotti, storicamente sede dello stabilimento della Carburatori Dell’Orto a Seregno. La società Anedo, in qualità di proprietario degli immobili, ha formalizzato una pre-proposta di Piano integrato d'intervento (Pii): il Piano, recepito nelle sue linee generali, ora ritorna al proponente per essere rivisto in funzione delle indicazioni espresse dalla Giunta. Una volta definita la proposta definitiva, verrà sottoposta al vaglio del Consiglio comunale, secondo la procedura delle varianti di Piano di governo del territorio (Pgt).
Ex Dell'Orto, il progetto di rigenerazione urbana
Il 4 dicembre la proposta è stata illustrata nella Commissione consiliare Territorio. Prevede la riqualificazione dell’area da molto tempo abbandonata grazie a un intervento principalmente residenziale, con l’inserimento anche di funzioni pubbliche (in prima ipotesi un asilo nido) e alcuni spazi destinati a terziario e servizi. Nell'area sarà realizzato anche un adeguato numero di parcheggi, mentre uno spazio di circa tremila metri quadrati sarà depavimentato e riservato a verde pubblico.
Abitazioni e servizi pubblici
Nel complesso l’edificato sarà di circa 3.600 metri quadrati, mentre è prevista una superficie libera di quasi 4.800 metri quadrati: la proposta della proprietà è collocare quattro corpi di fabbrica di diverse altezze. Nel merito la Giunta ha espresso alcune linee progettuali che dovranno essere declinate nel seguito del percorso che porterà al perfezionamento dell’intervento. In particolare il Comune ha richiesto alla proprietà di mettere a disposizione uno spazio di 300 metri quadrati da destinare a servizi pubblici. Contestualmente all’intervento, inoltre, l’operatore si farà carico della ristrutturazione della palazzina dell'ex biblioteca civica in via Pozzoli. Sarà richiesto anche di valutare la pedonalizzazione del tratto di via San Rocco antistante l’antica chiesetta, in modo da ampliare la fruizione dello spazio pubblico che si crea con l’intervento edilizio.
Nuova rotatoria e area pedonale?
Per realizzare il complesso edilizio sarà riservata la massima attenzione all’aspetto cruciale della valutazione dell’impatto viabilistico. In questo senso andrà valutata la possibile realizzazione di una rotatoria all’intersezione fra via Cavour e corso Matteotti e saranno perfezionate sia le dotazioni di parcheggio che il bilanciamento sugli spazi residenziali e quelli destinati a uffici e servizi privati. Nei prossimi mesi saranno attivate tutte le procedure previste dalla normativa per l’attuazione del progetto, con momenti di condivisione e coinvolgimento della cittadinanza e degli interessati, oltre ai normali strumenti di trasparenza e partecipazione previsti dalle normative regionali del Pgt.