Il caso

Polizia locale Brianza Est, il sindaco di Ornago professa ottimismo: "Tutto si risolverà positivamente"

Daniel Siccardi replica alla comunicazione del collega di Mezzago e attacca la minoranza.

Polizia locale Brianza Est, il sindaco di Ornago professa ottimismo: "Tutto si risolverà positivamente"
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Polizia locale Brianza Est, il sindaco di Ornago professa ottimismo dopo quanto emerso nelle scorse ore: "Tutto si risolverà in modo positivo". Il primo cittadino, inoltre, spiega: "Non abbiamo ricevuto alcun verbale da parte degli altri Comuni".

La versione del sindaco di Ornago

Nella giornata di ieri, domenica 31 dicembre 2023, Daniel Siccardi è intervenuto su quanto sta accadendo in seno alla Convenzione che regola il corpo di Polizia locale Brianza Est. Un Comando che, lo ricordiamo, comprende anche i Comuni di Bellusco, Cavenago e Mezzago: quest'ultimi lo scorso 30 novembre hanno votato all'unanimità l'esclusione di Ornago dalla Convenzione a partire dal luglio del 2024. Il motivo? Alcune inadempienze che dovranno essere colmate proprio entro il prossimo luglio. Sulla vicenda il primo cittadino ornaghese ha professato grande ottimismo e ha duramente attaccato la minoranza, rea a suo dire di aver creato allarmismo.

"Sono davvero molto fiducioso che la questione si risolverà in modo costruttivo e nel miglior interesse per la comunità di Ornago. Siamo pronti a dialogare e risolvere ogni problema nelle sedi opportune, ma come Ornago pretendiamo rispetto. Ornago da quando la convenzione è in essere ha sempre fatto la sua parte contribuendo in modo sostanziale alla gestione in forma associata dei servizi di Polizia Locale. Locale. L'opposizione ha cercato come al solito di strumentalizzare la situazione, ma è importante che i cittadini comprendano appieno tutto il contesto. Si sta creando agitazione su una questione che rientra nella normale dialettica tra enti e che soprattutto a tempo determinato e parziale, di uno o più vigili, nella variazione di bilancio ratificata meno di una settimana fa in Consiglio Comunale. Capiamo che le elezioni si avvicinano per tutti e che in questi casi conviene alzare un inutile polverone solo per attirare l'attenzione e allarmare i cittadini, ma a tutto c'è un limite".

Una tesi che stride con quanto dichiarato dal sindaco di Mezzago, che nella sua comunicazione ha chiaramente parlato di inadempienze. Inadempienze che, se non verranno colmate, escluderanno Ornago dalla Convenzione a partire dal prossimo luglio.

"Sono problemi di tutti i Comuni"

Secondo il sindaco di Ornago, inoltre, i problemi sarebbero comuni a tutte le Amministrazioni della Convenzione.

"La carenza di personale della Polizia Locale è un problema che coinvolge tutti i Comuni all'interno della Convenzione, non solo Ornago. Basti pensare che a fronte dei tredici vigili previsti in totale, ce ne sono in realtà solo sei. È evidente che il problema non è solo Ornago. La decisione di
procedere con due vigili è stata presa in continuità con la precedente amministrazione ed è stata da sempre condivisa orizzontalmente da tutte le forze politiche di Ornago. Fare diversamente vorrebbe dire tagliare fondi ad altri servizi essenziali. Stupisce che l’opposizione in Consiglio comunale soffra di amnesie ed è un peccato che abbia da ridire su una delle poche decisioni giuste prese in passato da P&S e a cui abbiamo voluto dare continuità. È da sottolineare che il vincolo di un vigile ogni 1800 abitanti è un obiettivo autoimposto in seno alla convenzione e sul quale da sempre il Comune di Ornago ha sollevato obiezioni con atti documentati ben noti a tutte le parti in causa".

Siccardi parla di 6 agenti, anche se da dati in nostro possesso gli operativi sul territorio sono 7 e, a partire da febbraio, diventeranno 8 (cui si aggiungono 2 impiegate in Comando). Bellusco, inoltre, ha l’organico al completo, Mezzago aggiungerà un nuovo agente a febbraio e Cavenago negli ultimi mesi ne ha assunti due, cui se ne aggiungerà un terzo a breve.

Le prime crepe già emerse sul finire del 2022

Siccardi torna poi su quanto accaduto sul finire del dicembre del 2022 in occasione del rinnovo della Convenzione stessa, in cui erano già emerse le prime crepe.

"È da sottolineare che il vincolo di un vigile ogni 1800 abitanti è un obiettivo autoimposto in seno alla convenzione e sul quale da sempre Ornago ha sollevato obiezioni con atti documentati ben noti a tutte le parti in causa. Proprio con un parere, espresso il 21 dicembre 2022, il nostro Comune ha dato un giudizio favorevole ma condizionato in un’ottica di ridistribuzione delle risorse, in quanto ha richiesto una revisione delle regole della Convenzione e un miglioramento degli strumenti di programmazione del servizio. La proposta di assumere uno o più vigili a determinato e parziale in relazione al numero di ore e risorse stanziate, è stata presentata come una soluzione pratica e anticipata per risolvere la questione temporanea della carenza di personale, mantenendo l'efficienza del servizio di Polizia Locale. Questa scelta è stata trasparente e coerente nel rispetto della normativa. Avremo dunque due agenti a tempo indeterminato ed uno o più agenti a tempo determinato e parziale".

"Non abbiamo ricevuto alcun verbale"

In conclusione al suo intervento, infine, il sindaco di Ornago sottolinea di non aver ricevuto alcun verbale dopo la riunione dei sindaci dello scorso 30 novembre. Una riunione a cui il primo cittadino non ha partecipato nonostante fosse stato regolarmente invitato e durante la quale sono emerse tutte le problematiche che hanno spinto i colleghi a votare l'esclusione di Ornago a partire da luglio 2024.

"Riguardo la Conferenza dei Sindaci della Convenzione del 30 novembre in cui è stata votata la moratoria nei confronti del nostro Comune, voglio sottolineare che questa non ha determinato in alcun modo l’uscita automatica del Comune dalla Convenzione e che le risorse a bilancio erano già state stanziate. Stranamente non abbiamo ricevuto ancora il verbale della riunione. Quando lo riceveremo insieme agli uffici comunali valuteremo nel dettaglio e con la massima attenzione le richieste e le condizioni in esso contenute, dato che fino a questo momento abbiamo potuto basarci unicamente su una pec priva di allegata e più di recente su un post pubblicato dall’Amministrazione di Mezzago su Facebook. Siamo aperti a un dialogo costruttivo con gli altri Comuni e confermiamo il nostro impegno a gestire le nostre responsabilità come Comune rispettando i vincoli di bilancio. La proposta di assumere altre figure a tempo determinato dimostra la nostra volontà di affrontare concretamente i problemi, garantendo un servizio efficiente per i cittadini di Ornago. Voglio rassicurare la cittadinanza che la situazione è risolta. È vergognoso che l’opposizione aizzi disinformazione ed allarmismo anziché partecipare costruttivamente al dibattito istituzionale".

L'attacco di "Progresso e Solidarietà"

Nelle scorse ore sulla vicenda è intervenuta anche "Progresso e Solidarietà", la civica di minoranza di Ornago che nell'ultimo Consiglio comunale ha sollevato la questione.

"Siccardi parla di normale dialettica tra enti, ma la verità è che qui siamo di fronte all'ennesima figuraccia di questa Amministrazione - attacca il capogruppo Giuseppe Gustinetti - Ancora una volta il sindaco ha evitato di entrare nel merito della vicenda e di assumersi le proprie responsabilità, quando lo stato dell'arte della vicenda è chiaro ed è stato espresso dalla ricostruzione dell'Amministrazione comunale di Mezzago. Se Siccardi vuole che Ornago lasci la Convenzione lo dica chiaramente, anche se è evidente a tutti che il nostro Comune non possa stare senza un Comando di Polizia. A maggior ragione se si tratta di un Comando che funziona al meglio come quello di cui facciamo parte. Non capiamo proprio il suo atteggiamento, siamo allibiti".

 

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