Prolungamento della metro fino a Vimercate, i sindaci: "I fondi mancanti li metta la Regione"
A firmare la missiva indirizzata, tra gli altri, al Pirellone e a Città metropolitana sono stati anche i primi cittadini di Agrate, Concorezzo e Vimercate
"I fondi mancanti li metta la Regione". Il sunto della lettera inviata a Palazzo Lombardia e a Città metropolitana è nel finale della missiva dei sindaci interessati dal progetto di prolungamento della M2. Tra questi il sindaco di Agrate Brianza Simone Sironi, il primo cittadino di Concorezzo Mauro Capitanio e il sindaco di Vimercate Francesco Cereda, oltre ai colleghi Roberto Assi di Brugherio e Luca Maggioni di Carugate.
Il prolungamento della M2
All'appello manca circa un milione di euro, necessario per completare il Piano di fattibilità tecnico-economica e poi chiedere a Roma il finanziamento dell'opera, con i binari e la metrotranvia leggera che colleghi il capolinea della Verde di Cologno Monzese Nord a Vimercate.
"Vogliamo ringraziarvi per l'audizione che ci avete concesso il 12 dicembre 2023 in Commissione territorio, infrastrutture e mobilità - hanno scritto i cinque sindaci - Ringraziamo in particolar modo i consiglieri Jacopo Dozio e Gigi Ponti che hanno promosso l'iniziativa e tutti i commissari per aver ascoltato le nostre istanze. Come Comuni coinvolti nel prolungamento dell'asta metropolitana MM2 da Cologno verso Vimercate abbiamo voluto ribadire come tale infrastruttura sia importante e fondamentale non solo per i cittadini dei nostri territori, ma per tutta l'area circostante e per il ricco tessuto produttivo e commerciale della nostra zona, che non può più fare a meno di avere un collegamento su ferro con la città di Milano, ormai atteso da decenni".
La richiesta di un nuovo incontro (alla presenza di MM)
"Il lavoro svolto in questi anni con i tecnici di MM è stato importante e significativo, tenendo peraltro in considerazione le difficoltà tecniche che la realizzazione del Light rail train comporta in un territorio fortemente urbanizzato come quello che ci contraddistingue - hanno proseguito i sindaci, che erano presenti alla Commissione di settimana scorsa, a differenza di MM - Pur restando aperte alcune questioni legate al tracciato e alle compensazioni che un'opera del genere dovrà prevedere per le aree coinvolte dal suo passaggio, vogliamo ribadire con convinzione, così come fatto in audizione, l’importanza che questo progetto possa proseguire".
La questione fondi (ma non solo)
"Vi confermiamo nuovamente la nostra disponibilità a tornare in audizione da voi, anche con la presenza di MM e della città di Milano, per continuare le interlocuzioni soprattutto sull’importante tema dell’attraversamento dei nodi critici di Brugherio e Carugate, per poter procedere così all’affidamento e alla realizzazione del Pfte dell’opera - hanno rimarcato i firmatari della lettera indirizzata anche alla Provincia di Monza e Brianza - Proprio su questo punto vorremmo ricordare che i Comuni di Brugherio, Carugate, Agrate Brianza, Concorezzo e Vimercate hanno già impegnato risorse per la realizzazione del Piano finanziario dell’opera (200mila euro a testa, ndr), ma abbiamo la necessità di reperire i fondi necessari per affrontarne gli elevati e cresciuti costi (all'appello manca un milione di euro, ndr). Per questo chiediamo a Regione Lombardia di sostenere con convinzione la necessità di tale infrastruttura e di contribuire economicamente alla realizzazione del Pfte di un’opera che porterà un importante beneficio a tutto il nostro territorio".