Rifiuti e degrado nell'area stazione, il Comune di Desio chiede a Rfi di intervenire
"Lo scalo ferroviario è uno dei biglietti da visita della nostra città ed è nostro dovere assicurare ai pendolari il miglior impatto, attraverso una radicale pulizia".
Rifiuti e degrado nell'area stazione, il Comune di Desio chiede a Rfi di intervenire in modo urgente. Un problema che è stato segnalato da tempo, ora l'assessore Martina Cambiaghi sollecita la pulizia.
Degrado nell'area stazione, "serve un intervento urgente"
“In seguito ad alcune interlocuzioni telefoniche con Rfi (Rete Ferrovie Italiane, il Gruppo che si occupa della gestione dell’infrastruttura Ferroviaria Nazionale) abbiamo inviato l’elenco delle principali problematiche che abbiamo riscontrato sul territorio nelle aree di pertinenza della Stazione di Desio, per segnalare e risolvere alcune urgenti necessità rilevate in città”, fa presente l’assessore ai Lavori Pubblici, Martina Cambiaghi. L’Amministrazione comunale di Desio chiede un intervento urgente a Rfi per la situazione in cui versano le aree limitrofe alla Stazione ferroviaria, che altrimenti rischia di diventare oggetto di incuria e ricettacolo di rifiuti vari:
“Lo scalo ferroviario di via alla Stazione è uno dei biglietti da visita della nostra città ed è nostro dovere assicurare ai pendolari e ai viaggiatori il miglior impatto, anche estetico, attraverso una radicale pulizia”.
Queste le richieste per la stazione
"A Rfi è stata richiesta la manutenzione del verde lungo la via Edison, principalmente per la presenza di rovi sul lato est della ferrovia, e dopo il sottopasso di via Tagliabue, sul lato ovest di alcune aree di pertinenza, dove spesso si verificano fenomeni di abbandono dei rifiuti", spiega il vicesindaco e assessore all'Ecologia Andrea Villa. Dal canto suo, rimane l'impegno dell'Amministrazione comunale nel garantire la manutenzione del sottopasso di via Lombardia.
Barriere architettoniche: segnalati i problemi di accesso per i disabili
"Il dialogo con Rfi prosegue e questo per noi è motivo di soddisfazione - aggiunge Cambiaghi – Recentemente abbiamo incontrato un gruppo di cittadini con disabilità che ha evidenziato come le banchine della stazione di Desio fossero nettamente più basse rispetto ai treni, anche di nuova costruzione, rendendo impossibile l'accessibilità dei mezzi da parte di persone con disabilità motorie e difficoltà per mamme con passeggini. Per questo ci siamo fatti portavoce di questa esigenza con il Gruppo Ferroviario, che ci ha comunicato l’inserimento della Stazione di Desio nel Pis (Piano Integrato Stazioni) all’interno del programma 2023/2032. La questione è quindi nota e allertata, sarà nostra cura aggiornare durante i vari passaggi che si susseguiranno”.