Sicurezza nei cantieri e prevenzione degli infortuni: Comune e sindacati firmano un'intesa
Entro 30 giorni a partire da oggi verrà convocata la Commissione cantieri, che sarà operativa con le diverse competenze
E’ stato siglato questa mattina, presso il palazzo comunale, il protocollo d’intesa per la sicurezza nei cantieri e la tutela della salute dei lavoratori del settore delle costruzioni.
Sicurezza nei cantieri e prevenzione degli infortuni: Comune e sindacati firmano un'intesa
Presenti al tavolo il Sindaco Paolo Pilotto con l’Assessore alla Sicurezza, Trasparenza, Legalità e Antimafia Ambrogio Moccia per il Comune di Monza e i rappresentanti di sei sigle sindacali: Giuseppe Mancin per FENEAL U.I.L. BERGAMO BRIANZA; Ezio Micheletti per FILCA C.I.S.L. MONZA BRIANZA LECCO; Maria Libera Ciociola per FILLEA C.G.I.L. MONZA E BRIANZA; Federica Cattaneo per C.G.I.L. MONZA E BRIANZA; Roberto Frigerio per C.I.S.L. MONZA E BRIANZA LECCO; Gian Carlo Pagani per U.I.L LOMBARDIA COORDINAMENTO TERRITORIALE DI MONZA E BRIANZA.
La finalità principale è tutelare la sicurezza e la salute dei lavoratori del settore delle costruzioni e contrastare gli infortuni e le malattie professionali.
Gli obiettivi
Sono sette gli obiettivi del protocollo accrescere gli standard di sicurezza nei cantieri edili; promuovere azioni di contrasto dei fenomeni di illegalità, in particolare delle forme di intermediazione illecita di manodopera e il lavoro irregolare “sommerso”; contribuire al miglioramento delle condizioni di lavoro (benessere lavorativo) e contrastare le violazioni in particolare del Decreto Legislativo 81/2008; tutelare i cittadini committenti attraverso informative sugli obblighi, gli adempimenti e le responsabilità; promuovere la diffusione tra le imprese delle informazioni che rilevano al fine dell’individuazione dei più appropriati dispositivi di Protezione, anche individuali (D.P.C. e D.P.I); promuovere la pronta adozione delle misure precauzionali per contrastare l’insorgenza di fenomeni epidemiologici; promuovere la consapevolezza che le persone che risiedono o lavorano in edifici situati nelle vicinanze di un cantiere manifestano una legittima esigenza di comfort acustico e ciò comporta che le attività che generano rumore debbano mettere in atto tutte le strategie necessarie affinché il rumore sia di livello più basso possibile.
Entro 30 giorni la convocazione della Commissione Cantieri
L’impegno dell’Amministrazione e delle Organizzazioni sindacali confederali e di settore è quello di ricostituire la Commissione Cantieri, aggiornando e implementando il Protocollo sottoscritto nel 2006.
Entro 30 giorni a partire da oggi verrà convocata la Commissione cantieri, che sarà operativa con le seguenti competenze: supporto alle attività di controllo dei cantieri relativi a opere pubbliche, edilizia sovvenzionata, edilizia convenzionata agevolata e edilizia privata; verifica e controllo anche con accesso ai cantieri delle condizioni di sicurezza, regolarità contributiva e contrattuale dei rapporti di lavoro; segnalazione all’Amministrazione Comunale di eventuali irregolarità di rilevante gravità per la sicurezza, dei contesti lavorativi in cui si sono riscontrate situazioni d’irregolare utilizzo della manodopera; facoltà di richiedere ai competenti uffici comunali la documentazione inerente agli appalti e sub appalti aggiudicati; convocare il Responsabile del Procedimento o il Responsabile unico di progetto (RUP) per gli opportuni chiarimenti ed approfondimenti, nonché convocare le imprese al fine di sanare le situazioni; qualora rilevata la presenza di lavoratori non regolarizzati o di palesi inadempienze rispetto agli obblighi previdenziali e contrattuali, convocare il responsabile del procedimento, l’appaltatore, il coordinatore della sicurezza ed il direttore del cantiere; acquisire copia dei piani di sicurezza e coordinamento (P.S.C.), dei piani operativi di sicurezza (POS), della Notifica Preliminare, e, degli accordi per la gestione delle interferenze tra i cantieri edili o con le attività lavorative che si svolgono nei contesti immobiliari su cui si inserisce il cantiere dar prova dell’attitudine delle misure adottate per conseguire standard adeguati di sicurezza; promuovere formazione sulle problematiche di irregolarità maggiormente ricorrenti nel settore edile, nonché per l’affinamento degli strumenti che rilevano per l’efficacia delle verifiche ispettive.
Da chi è costituita la Commissione
La Commissione è costituita da: l’Assessore con delega alla Polizia Locale di Monza o da suo delegato; un tecnico dell’area a cui afferiscono i lavori pubblici o l’attività di edilizia privata; un delegato sindacale FENEAL U.I.L. BERGAMO BRIANZA; un delegato sindacale FILCA C.I.S.L. MONZA BRIANZA LECCO; un delegato sindacale FILLEA C.G.I.L. MONZA e BRIANZA; un eventuale referente del settore che presidia al rispetto delle norme poste a contrasto delle forme di inquinamento da rumore.
Una rete operativa per contrastare il fenomeno
partecipanti devono siglare nel campo delle gare pubbliche, così come l'inserimento del testo come allegato agli atti di autorizzazione edilizia e nell'ambito dei cantieri privati – spiegano il Sindaco Paolo Pilotto e l’Assessore alla Sicurezza Ambrogio Moccia – La firma di questa intesa è il primo di successivi accordi che sigleremo con Associazioni e forze istituzionali incaricate della vigilanza, per costituire una rete realmente operativa e cooperativa di contrasto al fenomeno”
Ci aspettiamo una decrescita progressiva
“A causa dei pessimi dati relativi agli infortuni sul lavoro e alle malattie professionali nel settore delle costruzioni, abbiamo deciso d’impegnare anche le Amministrazioni comunali nella definizione di Protocolli contenenti strumenti, concreti e comuni, di controllo e promozione della prevenzione salute e sicurezza nei cantieri” dichiarano unitariamente le Organizzazioni Sindacali firmatarie "La complessa gestione di una città grande come Monza richiede un monitoraggio ancora più attento dell'applicazione delle norme che tutelano i lavoratori dei numerosissimi cantieri edili, pubblici e privati, grandi e piccoli, presenti contemporaneamente sul territorio.
Il confronto avviato con l’Amministrazione è stato quindi particolarmente articolato, ma avevamo un obiettivo comune: contrastare, con maggiore forza e determinazione, ogni fattore di rischio per la salute e la sicurezza dei lavoratori. Abbiamo raggiunto, con soddisfazione, la definizione di un Protocollo che va oltre le dichiarazioni di principio.
L’elemento valorizzante è la Commissione Cantieri regolata da disposizioni e agibilità certe per i controlli congiunti e le azioni propedeutiche alla corretta applicazione delle norme. Ci aspettiamo di raggiungere, nel tempo (auspichiamo il più breve possibile), una decrescita progressiva delle situazioni irregolari e un sostanziale aumento di luoghi di lavoro più sicuri per i lavoratori che operano nei cantieri”.