Siepi e catenella: ecco come diventerà il Monumento ai Caduti

Il Monumento ai caduti non resterà «blindato», ma al posto delle transenne a breve  arriveranno le siepi. Fa parte, questa, di un’operazione per il decoro di piazza Trento e Trieste a Monza e del centro storico in generale che l’Amministrazione Pilotto  sta portando avanti.

Siepi al posto delle transenne in piazza

Oggi intanto – come ha spiegato il sindaco Paolo Pilotto – aver lasciato le transenne attorno al monumento di piazza Trento e Trieste per impedirne l’accesso ha dato i suoi frutti. L’erba è tornata verde e rigogliosa e sul manto erboso è stato realizzato anche lo stemma del Comune di Monza. Un bel biglietto da visita insomma per la piazza centrale della città.

«Prima il Monumento era preso d’assalto dalle persone che pestavano il manto erboso e che ci portavano a spasso i cani per fare i loro bisogni e il risultato era evidente in termini di decoro. Non era solo colpa dei giovani, ma anche degli adulti se il luogo non veniva rispettato a pieno», ha aggiunto il sindaco.

Con questo scopo entro febbraio quindi, in base al periodo migliore per le piantumazioni che è iniziato adesso, le transenne verranno sostituite dalle siepi, abbastanza profonde da evitare comunque l’accesso al prato.

Le scale resteranno  percorribili

Nelle intenzioni dell'Amministrazione, quindi, il Monumento ai Caduti di piazza Trento sarà green. Non solo quindi verranno sistemate le attuali aiuole, ma si procederà con l'istituzione di siepi colorate che assieme al manto erboso tornato verde renderanno di sicuro più bello il luogo storico.

Un'operazione che arriva dopo che il Comune aveva impiegato circa 4mila euro per sistemare le vetrate del monumento. Ma le novità non si fermano, come ha annunciato il sindaco:

L'idea è di lasciare le scale accessibili e di chiuderle solo nell'ultimo tratto finale in alto con una catenella. Significa che le persone potranno sedersi sulle scale del Monumento ai caduti quando sarà ultimata la sua sistemazione, ma non saranno consentite le soste di chi invece vuole nascondersi negli anfratti per ubriacarsi o peggio.

Il sindaco vorrebbe, per rendere più chiare le regole, far apporre anche una targa:

L'idea è un cartello che spieghi che si tratta di un luogo importante che va rispettato, con indicata anche in piccolo la sanzione prevista per chi non rispetta il posto e lo imbratta in qualsiasi modo. Basta un filo di perle per essere bello, qui basterà una catenella e un messaggio per chiederne il rispetto.

Operazione decoro per il centro

L'operazione dopo  la rimozione dei lampioni rotti e la sistemazione delle griglie sfondate e della pavimentazione della piazza, va nella direzione di dare più decoro a piazza Trento.

«Sono partiti anche i lavori sulle facciate del Comune che verranno sistemate così che il Municipio sia sicuro e decoroso in 150 giorni - ha aggiunto l'assessore ai Lavori pubblici Marco Lamperti - Abbiamo a cuore il decoro del centro e stiamo studiando anche come migliorare ancora l'illuminazione, dando un'idea di chiusura della piazza. Senza contare che siamo riusciti a risolvere anche il problema del mancato funzionamento dell'orologio dell'Arengario».