Desio

Sindaco sotto accusa, il Centrosinistra valuta di rivolgersi alla Corte dei Conti

"Sono emersi elementi che ci riserviamo di porre all'attenzione delle autorità e degli organismi competenti in relazione ad attività svolta dal sindaco in qualità di pubblico ufficiale sia prima che durante il suo mandato".

Sindaco sotto accusa, il Centrosinistra valuta di rivolgersi alla Corte dei Conti
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Sindaco sotto accusa, a  Desio dopo il Consiglio a porte chiuse, il Centrosinistra (Pd, Desio Viva e Desio Libera) pensa di rivolgersi alla Corte dei Conti o a un ordine professionale.

Fatti personali del sindaco, nuovo Consiglio a porte chiuse

Il caso sui fatti personali su cui è stato chiamato a rispondere il sindaco, Simone Gargiulo, non si è chiuso dopo l'ultimo Consiglio comunale, convocato a porte chiuse lo scorso martedì, in cui si è tenuta l'audizione dei membri della casa di riposo Pio e Ninetta Gavazzi nominati dal primo cittadino, tra cui il presidente, Gianbattista Aceti. I consiglieri del Centrosinistra (Pd, Desio Viva e Desio Libera) stanno valutando gli ultimi elementi emersi e stanno pensando di rivolgersi alle autorità competenti, che potrebbero essere la Corte dei Conti o un ordine professionale.

La prima richiesta a novembre

La richiesta di convocazione del Consiglio comunale a inizio novembre era stata sottoscritta da tutte le opposizioni (Pd, Desio Libera, Desio Viva, Forza Italia e il consigliere indipendente Andrea Foti). Il contenuto non era stato diffuso, ma da quel che era trapelato il caso riguardava la gestione di un’anziana ospite della casa di riposo Pio e Ninetta Gavazzi, poi deceduta, di cui il sindaco era amministratore di sostegno, sia prima della sua elezione che dopo, che avrebbe avuto una situazione debitoria con la Rsa, tanto che le minoranze avevano richiesto un accesso agli atti, negato perché relativo a dati personali.

In audizione anche il presidente della casa di riposo

Tra i punti evidenziati rispetto al caso anche la richiesta al Comune di pagare il funerale, negata. Gargiulo aveva chiarito, e con lui era stato sentito anche il dirigente dello Stato civile del Comune, ma nel Consiglio di fine novembre non si erano presentati i due rappresentanti della casa di riposo, chiamati in audizione. Di conseguenza la nuova richiesta. Al termine della seduta di martedì nulla è stato diffuso in merito a quanto risposto dai consiglieri della Rsa.

La nota del Centrosinistra

In una nota, però, gli esponenti dei gruppi di opposizione del Partito democratico, Desio Viva e Desio Libera hanno fatto sapere che "sono emersi elementi che ci riserviamo di porre all'attenzione delle autorità e degli organismi competenti in relazione ad attività svolta dal sindaco in qualità di pubblico ufficiale sia prima che durante il suo mandato". A quanto risulterebbe, potrebbe essere la Corte dei Conti o un ordine professionale, anche se la valutazione è ancora in corso. Gargiulo, dopo il Consiglio di novembre, invece, aveva parlato di "accuse infondate", dichiarando: "Si getta solo fango sulla mia persona".

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