Sovico e l'immaginetta di San Gerardo
Un santino, scovato dalla storico triuggese Angelo Cecchetti, riporta la data 25 settembre 1901.
L'ultimo lavoro dello storico di Triuggio, Angelo Cecchetti, richiama la nostra attenzione su un santino di San Gerardo e il suo legame con Sovico.
L'immaginetta di San Gerardo
"Recentemente mi è capitato tra le mani un “santino”, “un’imagineta o Maistà” di San Gerardo dei Tintori di Monza, che però sul retro riporta un’orazione datata: Sovico 25 settembre 1901 - racconta Angelo Cecchetti - Mi ha incuriosito in quanto San Gerardo è co-patrono di Monza, infatti è rappresentato, in memoria dei miracoli a lui attribuiti, mentre sul suo mantello attraversa il Lambro ingrossato e sul mantello ci sono delle ciliegie con pane e vino. Si sa anche che viene venerato, oltre ai monzesi, anche dagli abitanti di Olgiate Comasco fin dal 1207 e il 25 aprile è il giorno di pellegrinaggio che porta i fedeli da Olgiate Comasco fino a Monza a pregare sull’urna di San Gerardo".
Il legame con Sovico?
"Per Sovico non ho informazioni certe del motivo per i quale fu emesso tale santino. In attesa di informazioni più precise da parte di qualche lettore sovicese mi viene da supporre che, a seguito di lavori di ampliamento della chiesa parrocchiale, alla fine del’800, che portarono appunto alla consacrazione della stessa nel 1901, durante la prima visita pastorale dell’arcivescovo Andrea Carlo Ferrari che a tal proposito,
nell’orazione riportata, concede 100 giorni d’indulgenza. Con molta probabilità in data 25 settembre 1901 i parrocchiani di Sovico si recarono, quale forma di pellegrinaggio, a Monza a pregare il santo. Visto che gli abitanti di Sovico a quel tempo erano più di 2000 si può immaginare che numerose furono le persone che vi parteciparono".
Il servizio completo è pubblicato anche sul Giornale di Carate in edicola da martedì 16 luglio 2024.
Sovico e l'immaginetta di San Gerardo
Sovico e l'immaginetta di San Gerardo