Spazi finiti al cimitero, partono le esumazioni

Al via esumazioni ed estumulazioni nel cimitero di via Foscolo e di San Fruttuoso  di Monza. La Giunta Pilotto ha deciso così di correre ai ripari dopo le segnalazioni delle scorse settimane sull’ormai assenza di spazio per la sepoltura in terra al camposanto di San Fruttuoso.

Al cimitero le esumazioni al via

Nel corso del 2024 al cimitero Urbano di via Foscolo verranno liberate le tombe con concessione scaduta di durata cinquantennale, mentre al cimitero di San Fruttuoso – dove da tempo si attendono nuovi spazi essendo possibile ormai da mesi solo la cremazione - saranno liberati un campo tra quelli in ordine cronologico di saturazione ed alcune tombe e loculi con concessioni per almeno trent’anni ormai scadute.

Così stabiliscono le linee d’indirizzo, approvate dalla Giunta Comunale, per l’esumazione e l’estumulazione delle salme arrivate dopo la constatazione che da tempo risultano esauriti gli spazi di sepoltura doppi presso il Cimitero Urbano, la cui richiesta è rilevante.

«Le operazioni – spiega l’assessore alla Legalità Ambrogio Moccia – sono necessarie per garantire nuovo spazio di sepoltura e saranno svolte nel rispetto del Regolamento Comunale della Polizia Mortuaria. Le esumazioni seguiranno l’ordine cronologico di scadenza della concessione unitamente al criterio di necessità di liberazione degli spazi».

Il problema del cimitero San Fruttuoso

Analogamente presso il Cimitero di San Fruttuoso non vi è più disponibilità di campi con spazi di sepoltura ordinaria, loculi colombari e posti distinti. Per questo è stato deciso di dare indicazione, nel cimitero Urbano, di prediligere operazioni su tombe scadute di durata cinquantennale, in quanto ai sensi di regolamento i concessionari non potrebbero più chiedere rinnovi contrattuali.

Nel cimitero di San Fruttuoso, invece, in considerazione della totale indisponibilità di spazi di sepoltura ordinaria, l’invito della Giunta è attivare procedure di esumazione di un campo comune, scegliendo tra quelli in ordine cronologico di saturazione, e contestualmente di liberare manufatti dati in concessione per una durata di almeno trent’anni e ormai scaduti. Sulle tombe interessate dalle esumazioni verrà posizionato un avviso, così da segnalare l’intervento alle famiglie e definire, quando possibile, un eventuale rinnovo del posto.

Le richieste e gli interventi futuri

Proprio la consigliera di MonzAttiva Ilaria Guffanti aveva lanciato l’allarme soprattutto per San Fruttuoso, cimitero più piccolo, di quartiere, dove gli unici spazi a disposizione sono quelli per le urne cinerarie: «Ci sono due campi comuni a rotazione decennale scaduti da tempo, in alcuni punti la terra ha ceduto e le tombe sono sprofondate e comunque, tra un’operazione e l’altra, deve passare un po’ di tempo, motivo per cui c’è urgenza nell’iniziare l’intervento».

«Dopo quest’intervento – afferma l’assessore ai Lavori Pubblici Marco Lamperti – I prossimi obiettivi saranno quelli di realizzare un nuovo campo di tombe doppie al cimitero Urbano e approvare il nuovo Piano regolatore cimiteriale, che individuerà anche il campo per altre confessioni religiose e la sala del commiato». Si tratta di altre due richieste che da tempo aspettano una soluzione.