Suolo pubblico conteso, il bar che ha fatto ricorso replica "Il TAR non ha dato ragione al Comune"

Ha voluto replicare alle affermazione del sindaco di Lazzate, Andrea Monti, il "Caffè del borgo", che ha fatto ricorso al Tar contro la decisione del comune di dividere a metà il suolo pubblico presente davanti alla propria attività e a quella adiacente.

Suolo pubblico conteso, il bar che ha fatto ricorso replica "Il TAR non ha dato ragione al Comune"

"L'ordinanza adottata dal TAR Lombardia sul giudizio pendente tra Caffè del Borgo e il Comune di Lazzate, citata nell'articolo pubblicato il 16 luglio, riguarda solo la fase cautelare nella quale non sono state accolte le misure richieste per il mancato riconoscimento di un danno grave ed irreparabile in capo al Caffè del Borgo lasciando impregiudicati i motivi di merito del giudizio. Il TAR non ha quindi in alcun modo dato ragione alle scelte dell’Amministrazione. Il Comune di Lazzate usa dunque strumentalmente un atto giudiziario estrapolando delle frasi ed aggiungendo delle considerazioni che ne travisano il senso. Lascia perplessi la scelta di amplificare tale vicenda giudiziaria andando a danneggiare non soltanto il Caffè del Borgo, che ha già subito gravi danni per le vicende sottoposte al TAR, ma anche i cittadini per l’opacità delle informazioni".