Tetto colabrodo al centro disabili: al via i primi lavori
Gli interventi serviranno a impermeabilizzare la copertura dell'edificio di via del Pioppo in attesa del ripristino completo
Il tetto del centro diurno disabili di Lissone, come raccontato dalle colonne del Giornale di Monza la scorsa settimana, è ormai ridotto a un colabrodo.
Tetto colabrodo: servono lavori
Al via i primi lavori di sistemazione della copertura del centro diurno disabili di via del Pioppo.
L’Amministrazione comunale, proprietaria dell’immobile, ha infatti messo mano al portafoglio per sistemare il tetto e cercare di tamponare circa le pesanti infiltrazioni che hanno reso di fatto inagibili alcune aule ai piani superiori del centro.
La cifra stanziata, inizialmente circa 1.500 euro, servirà per rimuovere le guaine bituminose in prossimità del cedimento delle lastre del pavimento galleggiante, la sistemazione delle lastre danneggiate, la fornitura e la posa di un nuovo strato di guaina bituminosa con riparazione della parte danneggiata.
Le proteste di genitori e associazione
I lavori, ormai non più rinviabili, si sono resi necessari dopo le proteste anche del comitato parenti e dell’Associazione Aiutiamoli a vivere che, appunto, ha le sue attività nei locali di via del Pioppo.
Sono anni che segnaliamo le infiltrazioni dal tetto, non è più possibile far vivere i nostri ragazzi in queste condizioni.
Avevano segnalato i famigliari direttamente dalle colonne del nostro giornale l'altra settimana, richiedendo al più presto un intervento per la sostituzione del tetto e la riapertura di alcune aule all'ultimo piano ormai inutilizzabili a causa delle infiltrazioni.
La scorsa settimana anche il sindaco Laura Borella aveva fatto visita allo stabile confermando l’intenzione di mettere mano nel più breve tempo possibile alla copertura del tetto.
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