Colpo di scena

Tramonta la cittadella finanziaria all'ex IV Novembre

Non ci sarà la nuova sede della Finanza e dell'Agenzia delle Entrate in via Grigna

Tramonta la cittadella finanziaria all'ex IV Novembre
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Dopo anni di attesa e ritardi alla fine è arrivata la fumata nera: non verrà più realizzata la caserma della Guardia di Finanza nell’area IV Novembre, dove oggi trovano già posto Questura, Provincia e Prefettura a Monza.

IV Novembre, chiuso l'accordo di programma

Ad annunciare la chiusura dell’Accordo di programma che risale al 2 ottobre 2001 è stato in Consiglio comunale il sindaco Paolo Pilotto. In quello che è stato battezzato «Polo istituzionale», legato da un accordo di programma all'edificazione del centro commerciale Auchan, doveva sorgere anche l'Agenzia delle entrate, la caserma della Guardia di Finanza e gli uffici territoriali della Regione, ma non sarà così.

«L’Accordo di programma  sull'area ex IV Novembre è chiuso, ha finito la sua vita e con un ultimo collegio di vigilanza, di comune accordo con tutti i soggetti coinvolti compreso il demanio, si è deciso di portare a conclusione tutto. Per Finanza e Agenzia delle Entrate si è preso un diverso orientamento», ha precisato Pilotto.

Dopo problemi di costi e anni di lungaggini, insomma, alla fine non se ne era mai fatto nulla, tanto che la Guardia di Finanza, lasciata Villa Crivelli Mesmer, ha dovuto cercare una nuova sede, collocandosi oggi in piazza Diaz in un edificio che aveva ospitato in passato anche la Provincia.
Collocazione che però non sembra definitiva secondo quanto ha precisato Pilotto:

«Dovremo aprire un ragionamento sulla futura collocazione della Guardia di Finanza», ha detto.

All'ex ospedale la nuova caserma dei Carabinieri

Ha invece trovato la sua ideale collocazione nella vasta area dell’ex ospedale vecchio in progressiva dismissione, il nuovo comando dei Carabinieri, diventato provinciale negli ultimi anni.

«Le destinazioni sull’area saranno totalmente pubbliche: un’area sarà destinata alla nuova sede del Comando provinciale dei Carabinieri, oggi in una sede angusta per spazi e operatività - ha spiegato Pilotto - L’Arma deve disporre di una sede adeguata anche per poter offrire la giusta ricettività ai cittadini che vi si recano per le denunce».

Il comparto lì sarà interamente dedicato ai servizi. Un’area significativa (per intendersi a sinistra guardando l’ingresso del Vecchio da via Solferino) sarà destinata a servizi sanitari con centrale la Casa di Comunità.

«Lì ci sarà parziale distruzione e ricostruzione dell’esistente, con mantenimento di Arpa e l’introduzione di ulteriori servizi collegati, nonché con l’edificazione dellla nuova sede di Ats, in modo che l’intero comparto sia destinato al futuro Irccss e al comparto socio-sanitario», ha precisato il sindaco.

Infine una parte del complesso (dall’ingresso di via Magenta dove si trova la chiesa sottoposta a tutela dalla Soprintendenza fino al limite del canale Villoresi), sarà destinata al Comune di Monza, che potrebbe destinare lì alcuni uffici comunali oggi in sedi in affitto, con attenzione al rispetto del vincolo ambientale di alcune aree.

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