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Tratta C di Pedemontana, il Comune di Lesmo ricorre al Tar

L'annuncio è arrivato pochi minuti fa: "Un atto dovuto nei confronti dei cittadini".

Tratta C di Pedemontana, il Comune di Lesmo ricorre al Tar
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Ormai è deciso, il Comune di Lesmo ricorrerà al Tar contro la realizzazione della Tratta C di Pedemontana. La notizia è stata ufficializzata pochi minuti fa dal sindaco Francesco Montorio: "Un atto dovuto nei confronti dei nostri concittadini".

Il comunitcato ufficiale

Pochi minuti fa (giovedì 16 marzo 2023), prima che iniziasse la conferenza stampa in Municipio a Lesmo, è arrivato il comunicato ufficiale diramato dall'Amministrazione comunale e firmato dal sindaco Francesco Montorio. Il primo cittadino ha sciolto le riserve, annunciando il ricorso al Tar del Comune contro la realizzazione della Tratta C di Pedemontana.

"Oggi la Giunta ha deliberato di dare mandato all' Avv. Prof. Daniele Granara per ricorrere al Tar avverso la Proroga della dichiarazione di pubblica utilità - CUP F11B06000270007”, pubblicata in Gazzetta Ufficiale, disposta con Decreto dell’Amministratore delegato di Concessioni Autostradali Lombarde S.p.A., avente ad oggetto “Collegamento autostradale Dalmine-Como-Varese-Valico del Gaggiolo e opere connesse (autostrada Pedemontana Lombarda), nonché avverso tutti gli atti ad essa presupposti, connessi, inerenti e conseguenti - si legge nel comunicato - Un atto legittimo che ha come primo obiettivo sensibilizzare i protagonisti di questa vicenda ad avviare un concreto confronto con l’Amministrazione nell’interesse dei concittadini. Un atto che abbiamo ritenuto dovuto nei confronti innanzi tutto dei Lesmesi, anche alla luce del nostro programma elettorale, della mozione votata in Consiglio il 14 marzo (con un solo voto contrario) e del supporto popolare dimostratoci e che ogni giorno sentiamo più forte".

Una decisione non semplice

"Un atto del quale avvertiamo il peso e di cui ci assumiamo tutta la responsabilità. Come Amministrazione abbiamo doveri verso i nostri concittadini e come cittadini abbiamo la responsabilità di condividere le preoccupazioni nostre e di tante persone sul futuro dell’ambiente, del territorio, dei giovani. Ad essi, infatti, non dovremmo lasciare debiti (come recentemente ha evidenziato anche la Corte dei Conti in merito alla operazione finanziaria relativa al progetto in questione*), bensì un Paese migliore!".

"Siamo soli, ma non vogliamo essere strumentalizzati"

"Partiamo soli, diversamente da quanto avevamo sperato (e in tal senso attivati). Auspichiamo che questa nostra azione non venga da alcuno strumentalizzata. Non siamo politici, siamo cittadini che prestano i loro servizi nell’interesse della Comunità. Rispondiamo ai concittadini, alla nostra coscienza e alla Costituzione - conclude il sindaco Montorio - Ringrazio il Consigliere Andrea Forlini, sottoscrittore della mozione presentata e promotore di questa iniziativa da me pienamente condivisa insieme a tutti i Consiglieri di maggioranza che ringrazio per la responsabilità con la quale si è affrontato il tema. Ringrazio il Gruppo “Movimento No Pedemontana” di Lesmo per il supporto fornitoci. Ringrazio, last but not least, tutti quei cittadini e quelle Associazioni, anche di Comuni vicini, che ci fanno sentire il loro sostegno. Ribadiamo che primo obiettivo è avviare un concreto confronto coi protagonisti di questa vicenda e posso dire di aver già ricevuto segnali in tal senso".

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