Un anno di attività della Polizia di Stato: tutti i numeri, le indagini e i progetti sul territorio

A poche ore dall'inizio dei festeggiamenti, in programma domani 12 aprile, per il 171esimo anniversario della Fondazione della Polizia di Stato, la Questura di Monza e Brianza traccia un bilancio delle attività condotte nel corso dell'ultimo anno, dal 3o marzo 2022 al 30 marzo 2023. Un anno intenso, su tutti i fronti, e che ha visto un impegno costante di tutte le Divisioni.

Un anno di attività della Polizia di Stato: tutti i numeri, le indagini e i progetti sul territorio

Nell'ambito della prevenzione del contrasto, nel corso degli ultimi 12 mesi, sono state 9.748 le chiamate ricevute al 112 (Numero Unico emergenze), erano state oltre 10mila quelle arrivate nello stesso periodo ma a cavallo tra il 2021 e il 2022. Sempre nel corso dell'ultimo anno sono state ricevute un totale dio 3.242 denunce e querele, in netto aumento rispetto alle 2.300 ricevute tra marzo '21 e marzo '22. In totale le persone denunciate per delitti sono state 274 mentre quelle identificate nel corso del periodo preso in esame sono state 19.955. 6.751 invece i veicoli controllati. Sul fronte stupefacenti sequestrati sono stati 5.550 i grammi di droga sequestrata tra marzo 2022 e marzo 2023.

Attività della Squadra Volente

Nel corso degli ultimi 12 mesi sono state 1525 le attività svolte dalla Squadra Volante della Polizia di Stato di cui 298 per soccorso pubblico, 492 per furti, 573 per liti e lesioni e 162 classificate come "altre attività"

Delitti denunciati alla Questura e raffronto con l’anno precedente

I dati brianzoli degli ultimi 12 mesi mostrano una sostanziale diminuzione della delittuosità, come è possibile vedere dall'elenco riportato di seguito:

"Noi non esercitiamo né un potere né un comando, ma un servizio a favore della comunità - ha rimarcato il Questore di Monza e Brianza Marco Odorisio in una lunga intervista pubblicata sui nostri settimanali da oggi in edicola- I cittadini sono i nostri azionisti di maggioranza e noi dobbiamo produrre sicurezza. Quando vedo questi numeri mi rincuoro perché penso che stiamo svolgendo il nostro incarico al meglio per i cittadini. Esserci sempre è il nostro motto".

Divisione Anticrimine

Per quanto riguarda la divisione Anticrimine i numeri degli ultimi 12 mesi hanno visto gli agenti impegnati nelle seguenti misure di prevenzione:

• 137 Avvisi orali (+54 rispetto al periodo precedente)
• 102 Rimpatri con Foglio di Via Obbligatorio (+20 rispetto al periodoprecedente)
• 14 Sorveglianza Speciale di P.S. – proposte (+5 rispetto al periodo precedente)
• 21 Ammonimenti per stalking (-3 rispetto al periodo precedente)
• 17 Ammonimenti per violenza domestica (+6 rispetto al periodo precedente)
• 28 DACUR (allontanamento aree urbane +5 rispetto all’anno precedente)

Per quanto riguarda l'ufficio minori:

• 20 segnalazioni di disagio minorile (-27 rispetto al periodo precedente)
• 49 Affidamenti minori stranieri non accompagnati (+18rispetto al periodo precedente)
• 1 accertamenti a seguito di minori scomparsi (-37 rispetto all’anno precedente)

Nel corso degli ultimi 12 mesi inoltre sono stati fatti: 

• 66 interventi per sopralluoghi (+7 rispetto all’anno precedente)
• 1248 persone fotosegnalate per indagini di Polizia Giudiziaria (+770 rispetto all’anno precedente)
• 480 persone straniere fotosegnalate (+204 rispetto all’anno precedente - Legge Immigrazione e richiedenti asilo)

Ufficio Immigrazione

Dall'Ufficio Immigrazione della Questura di Monza e Brianza arrivano i numeri aggiornati relativi alla presenza di stranieri sul territorio provinciale. Al 31 dicembre 2022 erano 28428 gli stranieri in possesso di permesso di soggiorno
mentre 397 i cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale presentati presso la Questura di Monza e della Brianza. All'1 gennaio 2022, sottolinea la Questura nel report annuale, erano 78270 gli stranieri residenti sul territorio provinciale.

Queste le principali nazionalità di provenienza: 

Provvedimenti amministrativi disposti

Nel corso degli ultimi 12 mesi sono state disposti:

• 375 espulsioni (235 dal 31/03/2021 al 31/03/2022)
• 151 ordini del Questore (119 dal 31/03/2021 al 31/03/2022)
• 17 accompagnamenti in frontiera (12 dal 31/03/2021 al 31/03/2022)
• 62 accompagnamenti c/o CPR (23 dal 31/03/2021 al 31/03/2022)

Ma l'attenzione degli agenti della Polizia di Stato negli ultimi 12 mesi è stata concentrata anche sugli esercizi pubblici del territorio: sono state 15, negli ultimi 12 mesi, le sospensioni di attività di esercizi pubblici ai sensi dell’art. 100 del
T.U.L.P.S. (Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza). Erano state 5 nel dal 31 marzo 2020 al 31 marzo 2021.

"C’è una attenzione verso il territorio e le sue esigenze per evitare anche la degenerazione di fatti in sé magari poco significativi - ha sottolineato il Questore Odorisio. Faccio l’esempio dei controlli sui locali di somministrazione: in Brianza sono circa 4mila e in questo anno ne abbiamo chiusi temporaneamente 13. Si è trattato di azioni mirate per garantire in alcuni casi la sicurezza dei residenti, in altri il decoro urbano, in altri ancora la tutela dei minori. Ma è anche un’occasione per quei gestori di riflettere sulla strada intrapresa e di voltare pagina. E comunque sono numeri infinitesimali che confermano come la maggior parte degli esercenti siano professionisti seri che fanno bene il loro lavoro".

Attività della Divisione Investigazioni Generali e Operazioni Speciali

Tra le attività menzionate figura anche l'indagine effettuata dalla DIGOS di Monza per l'individuazione dei responsabili della rissa avvenuta, nella serata del 26 agosto 2002, al termine della partita di calcio di Serie A Monza – Udinese. In quella circostanza lo scontro fisico tra tifosi avversari era stato interrotto grazie al rapido intervento delle Forze dell’Ordine durante il quale un poliziotto aveva riportato contusioni multiple.

Polizia Giudiziaria

Tra le operazioni di Polizia Giudiziaria concluse negli ultimi 12 mesi la Questura ricorda l'arresto per la rapina aggravata avvenuta nell'aprile 2022 in zona Buonarroti a Monza.  Sempre ad aprile 2022 la denuncia di un 41enne lecchese e il ritrovamento all'interno di un box di un grosso quantitativo di sostanza stupefacente, oltre a tre pistole e circa 500 munizioni di varie marche e di vario calibro.

A maggio poi l'indagine per una truffa aggravata commessa il 18 maggio 2022 ai danni di un'anziano con il cosiddetto metodo della "truffa dello specchietto" e ancora l'arresto di un 19enne per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

A luglio poi il report segnala, tra le tante attività portate a termine dagli agenti, l'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un cittadino albanese per il reato di maltrattamenti in famiglia e, sempre a luglio, l'arresto per violenza sessuale di un cittadino 43enne dello Sri Lanka, violenza avvenuta ai danni di una donna all'interno del Parco di Monza.

La donna, durante una passeggiata nel parco cittadino, era stata aggredita dall’uomo che, dopo averla afferrata con forza al collo, l'aveva scaraventava per terra strappandole gli slip e tentando di violentala. La giovane aveva reagito prontamente con grida e calci, attirando così l’attenzione dei passanti che subito avevano segnalato l’accaduto al numero di emergenza 112.
Dopo un’attenta attività di comparazione tra l’identikit tracciato dalla donna e le immagini acquisite dagli impianti di videosorveglianza, i poliziotti della Squadra Mobile erano riusciti ad identificare l’autore del reato che era stato arrestato e tradotto presso la Casa Circondariale di Monza.

E ancora indagini per rapine, per furti aggravati e molto altro fino ad arrivare alle più recenti attività investigative effettuate dalla Squadra Mobile della Questura in collaborazione con la Sezione Polizia Ferroviaria a seguito dei fatti accaduti alla stazione ferroviaria di Seregno nella giornata del 25 gennaio quando un giovane di 15 anni era stato aggredito e poi spinto verso il binario dove in quel momento era sopraggiunto il treno. Il malcapitato rimase incastrato tra la banchina e le ruote della carrozza, riportando diverse ferite. Miracolosamente si salvò. A seguito delle indagini gli agenti sono riusciti a individuare i responsabili.

Preoccupa il disagio giovanile

Uno dei temi che si sta drammaticamente affermando, sottolinea il Questore nell'intervista, è quello relativo al disagio giovanile.

"Il disagio era qualcosa di pre esistente alla pandemia e da anni il nostro Dipartimento aveva definito tavoli permanenti o percorsi per prevenire disagi o per favorire la legalità - ha sottolineato - Con lo scoppio della pandemia c’è stata la limitazione della socialità e poi è venuto meno il controllo sociale della scuola, fattori che hanno portato una grave sofferenza. Quando è venuta meno l’emergenza sanitaria, la questione è esplosa. L’impegno è massimo, si lavora sulle devianze. Il dato che stiamo riscontrando è che i ragazzi si lasciano andare ad alterazioni volontarie e consapevoli o con le droghe o con i super alcolici e, da qualche tempo, anche con i farmaci. Ai ragazzi che incontro dico di non auto distruggersi, di aprirsi, di non isolarsi nei social, a parlare con la famiglia o con gli amici o con le persone con cui ci si sente di potersi confidare. Il primo clan dove ciascuno imparare a relazionarsi e a rispettare le regole è la famiglia, poi il secondo è il mondo della scuola, gli altri i luoghi di aggregazione, da una panchina a un locale. Noi adulti dobbiamo essere più attenti a percepire i problemi e i disagi".

Polizia Stradale

Nel corso degli ultimi 12 mesi la sezione di Monza e la sottosezione di Arcore ha effettuato numerosissimi controlli sulle strade del territorio provinciale a seguito delle quali sono state riscontrate 8628 violazioni al codice della strada e ritirate
791 patenti di guida. Quattro invece le persone arrestate, mentre sono state 535 le persone denunciate all’Autorità Giudiziaria.

Sempre negli ultimi 12 mesi sono state ritirate 552 carte di circolazione e accertate 245 violazioni per superamento dei limiti velocità. Ben 883 gli incidenti rilevati di cui 4 con esito mortale e 387 con feriti; 2715 i soccorsi ad automobilisti in difficoltà mentre sono state 17350 le persone controllate, 14843 i veicoli controllati.

Tanti progetti

Tanti anche i progetti portati avanti ad esempio con il mondo scolastico e che, negli ultimi 12 mesi hanno visto gli agenti della Polizia di Stato coinvolti in numerosi incontri con i ragazzi delle scuole del territorio provinciale. Incontri legati a progetti relativi alla legalità, all'educazione stradale, bullismo e cyberbullismo, utilizzo consapevole dei social network. Ma nel corso degli ultimi 12 mesi sono stati tanti anche gli incontri rivolti agli anziani per prevenire e fornire tutte le informazioni utili sulle truffe più ricorrenti.

Ufficio Passaporti

Tra le altre attività in cui è fortemente impegnata la Questura c'è quella del rilascio dei passaporti.

«E’ un problema nazionale - ha spiegato Odorisio - Lo sforzo è massimo. Il primo punto dolente è il sistema di prenotazione, con alcuni elementi farraginosi che abbiamo segnalato. Nessuno però in Provincia ha perso un viaggio per motivi di studio, lavoro e vacanza perché ci siamo organizzati sin da prima di Natale: abbiamo raddoppiato le postazioni passate da 5 a 11, ho aggregato sei persone all’Ufficio passaporti, fatto aperture straordinarie i sabato, tutti i giorni c’è uno sportello dedicato alle urgenze con dei casi estremi in cui il passaporto è rilasciato a vista dopo un’ora. Tutto dipende dalla programmazione. Nel 2022 abbiamo rilasciato 27mila passaporti e programmato il lavoro del 2023: a gennaio 2023 ne abbiamo stampati 5.529, a febbraio 7.025. I tempi di consegna sono di 6 giorni lavorativi. Poi c’è il paradosso di 1.300 passaporti che giacciono qui da noi e mai ritirati, alcuni dal 2020».

Insomma il lavoro degli agenti, su ambiti diversi, è immane. Ma non c’è alcuna intenzione di fermarsi e Odorisio lancia un augurio a tutta la Provincia e alla Polizia di Stato.

«La salute e la serenità, senza salute tutto diventa relativo. Dobbiamo insistere coi giovani sul percorso di consapevolezza e responsabilità dei giovani, che prendano consapevolezza del loro agire contro se stessi. Per quanto concerne la Polizia noi proseguiremo sulla linea di servizio per il prossimo, vogliamo un servizio che ha come unico referente il cittadino».