Iniziativa

Un gol di solidarietà, gemellaggio sportivo tra Desio e il Ghana

Insieme l'oratorio e la squadra di San Giovanni Battista con l'associazione Zenzero: donate in Africa le maglie per giocare a calcio

Un gol di solidarietà, gemellaggio sportivo tra Desio e il Ghana
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Un gol di solidarietà, gemellaggio tra Desio e il Ghana. Un'iniziativa che unisce l'oratorio e la squadra di calcio di San Giovanni Battista, realizzata grazie al supporto dell'associazione Zenzero e del suo segretario, Stefano Sala.

Gemellaggio tra Desio e il Ghana, donate le maglie a una squadra in Africa

Da tempo Zenzero sostiene la Academy School di Accra, scuola primaria in Ghana. L’oratorio e la squadra di calcio di San Giovanni Battista di Desio hanno regalato le maglie a una squadra di calcio in Africa, il gesto che suggella un gemellaggio sportivo tra Desio e Accra.

"La bellezza dello sport come fonte di educazione e di integrazione non ha confini e anche gesti semplici come la donazione di equipaggiamenti da calcio per chi ha la passione, ma non le possibilità, è un grande gesto che ci unisce ancora di più tutti sotto lo stesso cielo – ha detto Sala – Sarebbe bello se ogni società sportiva del territorio decidesse di "fare goal di solidarietà" contattandomi per iniziative di gemellaggio tra coetanei che amano lo sport".

"Siamo davvero contenti di appoggiare questa iniziativa"

Pino Ielo, presidente della squadra di calcio, ha definito il gemellaggio come qualcosa "del quale siamo orgogliosi". Tutti insieme hanno deciso di sposare l’idea di Sala:

"Sapevamo che Stefano sarebbe partito e più volte abbiamo aderito alle attività che ci ha proposto. Ora hanno il nostro stemma anche in Ghana. Non volevamo togliere il logo per essere presenti là con le nostre magliette. Se riusciremo a donare altro materiale lo faremo volentieri".

Vengono raccolte anche scarpe poco usate: "Ci sono tante famiglie che hanno bisogno e noi non ci tiriamo indietro . Siamo davvero contenti di appoggiare queste iniziative". Ha aggiunto un volontario, Pierluigi Aloe, soddisfatto:

"Abbiamo dato una nuova opportunità alle maglie, facendole indossare a ragazzi che ne hanno bisogno".

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