Un minuto di rumore per Giulia Cecchettin
Oggi la Marcia in rosa degli studenti e delle studentesse in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne.
Un minuto di rumore per Giulia Cecchettin. L’hanno fatto questa mattina in piazza Arese a Cesano Maderno gli alunni delle scuole secondarie di primo grado Salvo D’Acquisto e Galileo Galilei e gli studenti degli Istituti di istruzione superiore Majorana e Versari, in conclusione della Marcia in rosa che ha attraversato le strade della città in occasione del 25 Novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne.
Un minuto di rumore per Giulia Cecchettin
Ad accompagnare i ragazzi di Versari e Majorana, tra striscioni e manifesti contro la violenza sulle donne, le assessore Cinzia Battaglia, Martina Morazzi e Rosanna Arnaboldi. Nel cortile del Majorana l’inaugurazione della panchina rossa realizzata dagli studenti del Liceo artistico, con un momento di riflessione in musica e parole che è stato anche l'occasione per presentare “Tre volte sì”, la canzone composta dallo studente Davide Sturniolo.
I semi della cultura del rispetto
In piazza Arese, davanti al Municipio, alla presenza delle autorità civili, altro momento di condivisione e riflessione, chiuso da un minuto di rumore per l’ultima vittima di femminicidio in Italia dall’inizio dell’anno, la 22enne veneta uccisa nei giorni scorsi dall’ex fidanzato.
“L’augurio che faccio a me stesso e a tutti voi che state costruendo la vostra sensibilità - così il sindaco Gianpiero Bocca agli studenti di medie e superiori – è che i semi della cultura del rispetto gettati da iniziative come quella di oggi possano germogliare e che gli importanti slogan che oggi portate sui vostri manifesti siano diffusi tra la popolazione”.
Le iniziative per il 25 Novembre continuano: qui il programma.