"Gemellaggio"

Un "ponte" di solidarietà fra Cederna e Scampia

La Comunità pastorale San Francesco d'Assisi aveva ospitato qua i ragazzi napoletani; dopo lo stop dovuto al Covid ora si riparte.

Un "ponte" di solidarietà fra Cederna e Scampia
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Un ponte di solidarietà fra Monza Cederna e Napoli Scampia, un'unione lunga oltre 800 chilometri che dopo due anni torna finalmente ad essere realtà.

La pastorale San Francesco

Non un ponte fatto di sassi e cemento, ma di relazioni che le famiglie della comunità pastorale San Francesco D’Assisi hanno tessuto ospitando nelle proprie case i ragazzi del quartiere partenopeo partecipando al progetto "Meno per meno fa più". L’iniziativa è nata nel 2017 dall’idea di alcuni adolescenti dell’oratorio Frassati dopo aver conosciuto alcune associazioni che operano in alcune zone di Napoli per offrire ai giovani nuove opportunità, tra cui "L’albero delle storie" di Davide Cerullo. E proprio da quell’incontro, nel 2018 è partita ufficialmente la prima edizione del progetto, a cui ne è seguita una seconda nel 2019. Un totale di 20 famiglie monzesi che per una settimana hanno accolto 24 ragazzi napoletani facendo vivere loro l’esperienza dell’oratorio estivo.

E anche in questo periodo così difficile segnato dalla pandemia, i legami tra i due quartieri non sono mancati, tanto da permettere al progetto di proseguire anche quest’anno grazie alla collaborazione di Fratel Enrico Muller, co-fondatore dell’associazione "CasArcobaleno" di Scampia.

Primo incontro per la ripresa

Domenica scorsa, proprio all’Oratorio Frassati c’è stato il primo incontro per far conoscere l’iniziativa alle famiglie della comunità pastorale e con l’occasione coinvolgerne di nuove che potrebbero ospitare i ragazzi per una settimana nel mese di luglio. "L’esperienza che ho vissuto in prima persona con la mia famiglia, tra mille punti di domanda iniziali, come quello di condividere la propria quotidianità per una settimana con persone nuove, si è rivelata in realtà una ricchezza immensa" ha dichiarato Luisa Bologna, una delle referenti del progetto, durante la presentazione alla consulta Libertà.

Questa dunque la notizia del cosiddetto "ponte" di solidarietà fra Cederna e Scampia.

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