Un successo il concorso di eleganza in moto d'epoca ad Arcore
Abbigliati in sintonia con il modello e l’anno di costruzione del proprio mezzo, 44 conduttori hanno sfilato nel Parco della Villa Borromeo sottoponendosi alla duplice valutazione delle giurie tecnica e popolare
Quando il fascino intramontabile delle moto d’epoca si sposa con il desiderio della gente di calarsi in un’atmosfera d’altri tempi, il risultato non può essere che impagabile. Complice la splendida giornata di sole da temperature estive, il clima che si è respirato ad Arcore in occasione del concorso di eleganza in moto d’epoca di domenica 8 ottobre è stato proprio questo.
Un successo il concorso di eleganza in moto d'epoca ad Arcore
Abbigliati in sintonia con il modello e l’anno di costruzione del proprio mezzo, 44 conduttori hanno sfilato nel Parco della Villa Borromeo sottoponendosi alla duplice valutazione delle giurie tecnica e popolare previste dal regolamento del Comitato Regionale FMI Lombardia. L’evento arcorese era inserito nel calendario 2023 che ha visto l’organizzazione di sette concorsi di eleganza, l’ultimo dei quali si è tenuto, appunto, domenica 8 ottobre e si è svolto sotto l’attenta regia del Registro Storico Gilera e del Gilera Club Arcore.
Il pranzo e le premiazioni
Sbrigate le pratiche di iscrizione, conduttori ed eventuali passeggeri hanno percorso un breve tratto cittadino scortati dai volontari della Protezione civile, per poi allinearsi sul piazzale delle Scuderie della Villa Borromeo e scendere lungo il vialetto di destra. Dopo la foto di rito e il giudizio insindacabile delle due giurie, i partecipanti sono stati condotti presso l’oratorio Regina del Rosario, dove il pranzo confezionato dal Gruppo Alpini di Arcore in occasione della festa patronale ha suscitato grandi consensi tra i commensali. Sempre in oratorio sono andate in scena le premiazioni finali.
Le splendide confezioni di vino offerte dagli amici Daniela e Danilo sono state consegnate a Sergio Franchina (Moto Guzzi Nuovo Falcone del 1970), ai neo sposi Antonio Obinu e Priscilla Rossi (BSA W32-6 550 Sidecar del 1932) e alla famiglia Mignanego, presente al gran completo insieme all’inossidabile Camillo (Gilera 98 Giubileo del 1963).
Le coppe dedicate a: ‘Nino Brioschi’ è stata consegnata al conduttore proveniente da più lontano, ovvero Valerio Citti di Lucca; ‘Egidio Passoni’ alla prima donna conduttrice iscritta, ovvero Raffaella Michelini di Lucca; ‘Eugenio Savoldelli’ al passeggero più giovane, ovvero Jago Adelchi Molteni Beretta (2 anni); ‘Michele Cantù e Delia Perego’ al gruppo più numeroso, ovvero il Moto Club Nino Manzoni.
Le foto
I premiati
Classifiche alla mano, le sette categorie previste da regolamento hanno visto premiati i seguenti partecipanti:
- Categoria Sottocanna: primo Giuseppe Silva su Moto Guzzi Sport 14 del 1930, secondo Mario Cimino su Triumph P 500 del 1926 e terzo Roberto Boracchi su Peugeot P 102 A del 1927;
- Categoria Epoca: primo Roberto Mandelli su Gilera 220 Sirio del 1934, secondo Andrea Ceresa su Gilera 500 del 1930 e terzo Valerio Citti su Ariel VF 500 del 1931;
- Categoria Storiche: primo Riccardo Rozzoni su Gilera Saturno 500 del 1956, secondo Carlo Caria su VBA 1T 150 del 1959 e terza Denise Biffi su Gilera Competizione 500 del 1949;
- Categoria Classiche: primo Massimo Marveggio su Harley Davidson 1200 Electra Glide del 1973, secondo Marco Viganò su Gilera 98 del 1961 e terzo Bartolomeo Lazzaroni su Gilera 150 Sport del 1962;
- Categoria Fuoristrada: primo Alfonso Savoldelli su Gilera 124 Regolaritá del 1968, secondo Roberto Mignanego su Gilera 50 5V Enduro del 1975 e terzo Camillo Mignanego su Gilera 98 Giubileo del 1963;
- Categoria Sidecar: primo Giorgio Cereda su Gilera 500 VL del 1937, secondo Diego Maggioni su Moto Guzzi Sport 14 del 1929 e terzo Giancarlo Beretta su Gilera 500 Saturno del 1948;
- Categoria Militari: primo Romano Capelli su Moto Guzzi GT17 del 1936, secondo Sergio Locatelli su Moto Guzzi 3x3 ‘mulo meccanico’ del 1960 e terzo Sergio Franchina su Moto Guzzi Nuovo Falcone 500 del 1970.
Premiati i giovani partecipanti Mirko Evangelista su Motobi Spring Lasting 200 del 1954 (15 anni) e Riccardo Rozzoni su Gilera Saturno 500 del 1956 (20 anni), quest’ultimo vincitore anche del premio della giuria popolare insieme alla sua passeggera Elisa. Il più votato dalla giuria tecnica presieduta da Paolo Morandi della FMI Lombardia, e composta dal Sindaco Maurizio Bono, Antonella Sala, Vittorio Crippa e Angelo Piazza, è stato Mario Cimino su Triumph P 500 del 1926, che si è aggiudicato il ‘best of show’.
Va così in archivio la stagione 2023 dei concorsi di eleganza in moto d’epoca del Comitato Regionale FMI Lombardia, sempre capaci di offrire una piacevole atmosfera d’altri tempi a chi vi partecipa e anche a chi vi assiste.