Uno stage di acrobatica per ricordare l'amica Marta

Capovolte, verticali, tanta concentrazione e un po’ di musica e poi un urlo forte, fortissimo, per farlo arrivare fino a lassù dove lei sicuramente si stava godendo lo spettacolo: «Ciao Marta, siamo qui per te». Domenica con tanta emozione e un bellissimo spirito solidale, è andato in scena il primo stage di acrobatica nel nome di Marta Roncoroni, la ragazza monzese morta a dicembre pochi giorni dopo aver compiuto 15 anni a seguito di un aneurisma dovuto a un tumore che non sapeva di avere.

Il primo stage per Marta

«È il primo di molti stage - ha annunciato con riconoscenza mamma Sara Tassetto, presente con papà Giovanni e l'altro figlio Niccolò - Abbiamo saputo che questo evento si terrà ogni anno, in ricordo di Marta».

A volere fortemente questo momento di sport in memoria di quella allieva tenace e burlona, che tanto amore ha saputo seminare nella sua seppure breve vita, è stata in primis la sua insegnante Tiziana Maresca della Nintai Brianza. Oltre cento tra bambine e bambini di primo, secondo e terzo livello domenica mattina hanno risposto all’appello per l'evento sportivo che si è tenuto alla palestra della scuola Citterio di Monza.

La raccolta benefica

Oltre mille euro sono poi stati donati per il San Gerardo, a sostenere l’obiettivo ambizioso che con grande cuore e coraggio la famiglia di Marta si è prefissata.
Una raccolta iniziata su Gofundme prima di Natale a cui hanno risposto subito in tantissimi: oggi 2500 persone hanno donato un totale di 166.050 euro.  «Parliamo di una raccolta locale con un valore altissimo perché aiutiamo un ospedale della nostra città, ma nello stesso tempo di ampio respiro perché è un punto di riferimento per pazienti di tutta la Regione», ha aggiunto papà Giovanni. Chiunque volesse contribuire, può farlo qui.

Ed è solo l’inizio perché presto ci saranno altri eventi in memoria di Marta.