Via libera, tra le polemiche, al piano da 7 milioni per la nuova piscina
Approvato all’unanimità, ma maggioranza e opposizione si rimpallano le responsabilità sulla chiusura dell’impianto.
Via libera al piano economico finanziario da più di 7 milioni di euro per la riqualificazione e riapertura della piscina comunale di via degli Atleti. Mercoledì scorso il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità, anche se con qualche distinguo e polemica, il documento portato in aula dalla vicesindaco Mariasole Mascia, anticipato dal nostro Giornale la scorsa settimana.
Via libera, tra le polemiche, al piano da 7 milioni per la nuova piscina
Un passaggio necessario: l’obbiettivo è ora andare ad intercettare i fondi per la Rigenerazione urbana messi a disposizione dal Ministero dell’Interno. Ben 5, infatti, i milioni che potrebbero arrivare a fondo perduto su una spesa complessiva stimata in 7milioni e 158mila euro.
Il progetto, per ora di massima, prevede la realizzazione di un piscina coperta olimpionica da 50 metri e una esterna, ludica, da circa 20 metri. Stimati circa 740mila ingressi annui, con una stima di ricavi per l’operatore d circa 865mila euro annui a fronte di un canone di concessione di 78mila euro.
«Il nostro voto sarà favorevole perché da anni la cittadinanza chiede la riapertura della piscina - ha commentato il consigliere di “Noi per Vimercate”, Luca Caprioli - Più ampio è invece il tema dello sport considerato troppo spesso in passato a Vimercate come un semplice servizio ludico. Ci vuole un cambio culturale, che passi anche attraverso strutture che diano un servizio anche e soprattutto sociale e sanitario».
Voto favorevole anche dagli altri gruppi del centrodestra e da «Ripartiamo con Francesco Sartini» e «Vimercate e BuonSenso», anche se gli ex 5 Stelle Francesco Sartini e Patrizia Teoldi si sono tolti qualche sassolino dalle scarpe. Fu infatti l’ex Giunta pentastellata nel luglio del 2018 a decidere la chiusura della piscina per mancanza del Certificato di prevenzione incendi. Decisione che aveva sollevato un polverone. Le allora forze di opposizione di centrosinistra aveva sostenuto che sarebbero bastati interventi per non più di 200mila euro per mettere a noma la struttura, scongiurando così la chiusura. Nel frattempo da allora l’impianto di via degli Atleti non ha più aperto. L’iter avviato sempre dall’Esecutivo pentastellato per la riqualificazione e l’assegnazione di una nuova gestione era, infatti, naufragato con l’arrivo della pandemia.
«Prendiamo atto del fatto che per la nuova piscina servono più di 7 milioni di euro e non 200mila euro, come aveva sostenuto a suo tempo l’opposizione e l’attuale maggioranza in campagna elettorale per motivi propagandistici - ha commentato la capogruppo di “Ripartiamo”, Patrizia Teoldi - Di fatto ora fate una retromarcia. Ne prendiamo atto e esprimiamo un voto favorevole al piano».
«L’impianto natatorio è una delle priorità della nostra Amministrazione, insieme alla riqualificazione dell’intera area di via degli Atleti - ha poi commentato la vicesindaco Mascia - Per questa ragione, mentre proseguiamo con la progettazione, che comunque non preclude il ricorso al partenariato pubblico-privato, vogliamo provare a cogliere tutte le opportunità che si presentano per reperire i finanziamenti necessari, pronti anche a mettere la nostra parte. Questa del bando per la rigenerazione urbana è un’occasione che, nonostante i tempi stretti, non abbiamo voluto lasciarci sfuggire».
«Questa delibera rappresenta il primo passo formale di un percorso importante e stimolante verso il raggiungimento di uno degli obiettivi prioritari di questa Amministrazione - ha aggiunto Mattia Frigerio, di Vimercate futura - Obiettivo che non si limita a riconsegnare alla città una struttura strategica per il benessere dei propri cittadini, oltre che posti di lavoro, ma che contempla il ripensamento di tutta l'area di via degli Atleti. Un'area potenzialmente rilevante dal punto di vista sportivo, urbanistico, sociale, da troppo tempo abbandonata a se stessa».