Intervento di soccorso

A Barlassina salvata una famiglia di anatroccoli finita in un tombino

La Polizia Locale ha chiesto il supporto di Vigili del Fuoco e Polizia Provinciale, che sono riusciti a recuperare mamma e piccoli.

A Barlassina salvata una famiglia di anatroccoli finita in un tombino
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A Barlassina salvata una famiglia di anatroccoli finita in un tombino. Per recuperare la mamma e i dieci piccoli, oltre alla Polizia Locale, sono intervenuti i Vigili del Fuoco e la Polizia Provinciale.

Famiglia di anatroccoli finisce in un tombino

I Vigili del Fuoco e la Polizia provinciale sono intervenuti nel primo pomeriggio di oggi, venerdì 26 maggio, per salvare una famiglia di anatre selvatiche che dal Seveso si sono concesse una passeggiata in paese, che, però, rischiava di finire male per loro. Dieci anatroccoli con la loro mamma sono caduti nel reticolo di tombini del parcheggio di via Colombo davanti alla Banca di Credito Cooperativo di Barlassina, per poi finire nel pozzetto che raccoglie tutte le acque e le scarica nella fognatura. La Polizia Locale, intervenuta sul posto,  ha quindi attivato i soccorsi per cercare di salvare la famigliola. Oltre alla Polizia Locale hanno raggiunto il parcheggio anche i Vigili del Fuoco e la Polizia Provinciale.

Mamma ferita all'occhio e al becco, grosso spavento per i piccoli

Spaventati dalla presenza di persone, gli anatroccoli si sono rifugiati nel tubo che unisce il pozzetto con la rete fognaria, ma a quel punto non era più possibile riuscire a recuperarli manualmente. Per  salvarli, sfruttando i tubi e le lance antincendio, i pompieri sono riusciti a far arrivare un getto d’acqua dal pozzetto al tombino della rete fognaria così da spingere gli anatroccoli alla fine del tubo, dove un agente della Polizia Provinciale con una manovra particolarmente rapida li ha recuperati con un retino. Alle 16.30, tutti gli anatroccoli erano bagnati ma in salvo. La mamma presentava ferite a un occhio e al becco, ma per il resto non sembrava avere altre ferite, così come i suoi piccoli. Per loro  nessuna conseguenza se non il forte spavento preso.

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