Acqua gratis nelle casette BrianzAcque fino al 3 aprile
A seguito dell'aggravarsi dell'epidemia da coronavirus l'opportunità, inizialmente prevista sino al 15 marzo, è stata prorogata.
Acqua gratis nelle casette BrianzAcque fino al 3 aprile. A seguito dell'aggravarsi dell'epidemia da coronavirus l'opportunità, inizialmente prevista sino al 15 marzo, è stata prorogata.
Acqua gratis nelle casette BrianzAcque
A seguito dell’aggravarsi dell’epidemia da “Coronavirus/Covid 19”, BrianzAcque ha deciso di prorogare il prelievo di acqua gratuita dalle casette, fino al 3 aprile. Inizialmente, il provvedimento , adottato con l’intento di andare incontro ai cittadini, agevolandoli nell’approvvigionamento di un bene di prima necessità come l’acqua a uso alimentare, era stato previsto fino a domenica, 15 marzo.
Spiega il presidente e amministratore delegato di BrianzAcque, Enrico Boerci: “In un momento di difficoltà collettiva, in cui ognuno è chiamato a fare la propria parte, abbiamo ritenuto di offrire un aiuto concreto alla popolazione brianzola facilitando l’approvvigionamento dell’ acqua dai chioschi, che continueranno ad erogarla a costo zero fino alla durata in vigore dei recenti Decreti del Presidente del Consiglio di Ministri”. E aggiunge: “Anche in questo particolare contesto di emergenza sanitaria, abbiamo la possibilità di bere e di consumare gratuitamente ottima acqua pubblica di rete senza l’utilizzo di bottiglie di plastica monouso, continuando così a mettere in campo tante piccole azioni virtuose che fanno bene all’ambiente”.
Sono 66 le postazioni idriche sul territorio
La misura, a carattere solidale, coinvolge tutto l’ambito territoriale servito dal gestore unico del servizio idrico integrato di Monza e Brianza: i 55 Comuni della Provincia e Cabiate, nel Comasco, dove complessivamente sono fruibili 66 postazioni idriche self service.
Nel fare rifornimento, si ricorda agli utenti di attenersi scrupolosamente alle indicazioni dettate dal Governo in materia di igiene e in particolare di mantenere almeno 1,5 metri di distanza dalle persone che si trovano in coda alla casette per riempire le bottiglie. Non occorre accalcarsi, acqua ce n'è per tutti. Così come di rispettare il decalogo con le indicazioni ai cittadini messe a punto dall’Istituto Superiore di Sanità.
Liscia e gasata, a temperatura ambiente o refrigerata
Dai chioschi di BrianzAcque viene spillata acqua sfusa a km.0, nelle versioni liscia e gassata, a temperatura ambiente o refrigerata. A garantire la qualità della risorsa idrica distribuita ci sono i controlli frequenti e accurati dei laboratori di BrianzAcque, che godono del marchio Accredia e dell’Ats competente. Indicazioni tecniche specifiche, basate sull’attuale stato delle conoscenze, confermano che l’acqua del rubinetto e dunque dell’acquedotto da cui proviene quella distribuita dalle casette, è assolutamente sicura. L’acqua dei chioschi contribuisce inoltre a promuovere il concetto di sostenibilità, garantendo un risparmio economico ed ecologico.
Per consultare la mappa completa delle casette di BrianzAcque sul territorio: www.brianzacque.it, sezione case dell’acqua.
(la foto è di repertorio si riferisce all'inaugurazione della casetta di San Rocco a Monza tempo fa)