Addio alla "pasionaria" dell'ospedale
All'età di 78 anni è mancata Rosanna Galliani in Galimberti, era stata Crocerossina e consigliera comunale nei primi anni Novanta.
Era stata definita la “pasionaria” dell’ospedale, perché fra gli anni Ottanta e Novanta aveva guidato il comitato contro la chiusura per acuti e il paventato accorpamento con l’ospedale Borella di Giussano. Lunedì è mancata Rosanna Galliani in Galimberti. Aveva 78 anni.
Addio alla "pasionaria" dell'ospedale
Il decesso all'alba di lunedì all'ospedale Pio XI di Desio, dove era stata ricoverata la sera precedente. Rosanna Galliani, cresciuta in zona San Rocco, si era diplomata Crocerossina il 31 dicembre 1969 ed era stata infermiera volontaria per quasi vent’anni all’ospedale Trabattoni Ronzoni di via Verdi, fino al 1990 quando era diventato un presidio ospedaliero. Donna schietta ed energica, si batteva con impegno e dedizione nelle cause in cui credeva. Era stata alla guida del comitato Metalsinter e del comitato "Pro ospedale", con il quale aveva promosso una petizione con migliaia di firme che era stata consegnata in Regione. Per questa battaglia aveva incontrato anche il ministro della Salute dell’epoca, Francesco De Lorenzo, insieme a una delegazione.
L'impegno per le associazioni locali
Rosanna Galliani, da tempo in condizioni di salute precarie, nei primi anni Novanta era stata anche consigliera comunale come rappresentante del Partito Liberale all’epoca del sindaco Marco Cappellini. Aveva collaborato con diverse associazioni locali: La Nuova Infanzia, L’Aliante, Sos Mondo Donna e in favore dei dializzati dell’ospedale. Lascia il marito Antonio, la figlia Giovanna con il marito Mario, e i nipoti Andrea, Matteo e Marco, le sorelle Marisa con Ennio e Carla con Roberto. Le esequie saranno celebrate questo pomeriggio, mercoledì 18 gennaio, alle 15.30 in Basilica San Giuseppe.