Allarme per le polpette con i chiodi
Un cane salvato in extremis dal padrone: "Andremo in fondo a questa cosa perché è di una crudeltà inaudita".
Allarme a Triuggio dopo il ritrovamento di alcune polpette imbottite di chiodi nei pressi delle scuole medie, nel quartiere Fanfani.
Polpette con i chiodi
Un cane ha trovato una polpetta che conteneva dei chiodi ed è stato salvato in extremis dal padrone, prima che potesse inghiottirla o tagliarsi il palato. Preoccupazione fra i residenti, che hanno segnalato quanto accaduto sui social per mettere in guardia del pericolo e inviato una segnalazione in Comune, come fatto anche dal capogruppo consiliare di "Tradizione e Futuro", Giuseppe Perego: "Certe persone sono veramente inqualificabili".
"Abbiamo portato il cane a fare la solita passeggiata vicino alle scuole medie Casati, quando ci siamo accorti che il cane, in prossimità del prato di fronte al condominio angolare, ha trovato una palla di carne piena di chiodi. Quindi scrivo questo messaggio per tutti i proprietari dei nostri amati amici animali, state attenti se portate il cane in quella zona. C’è qualche persona orribile, per non dire di peggio, che butta polpette con chiodi. Ovviamente provvederemo a segnalare il fatto al comune visto che cercando ne abbiamo trovate altre (e ovviamente tolte). Andremo in fondo a questa cosa perché è di una crudeltà inaudita" la segnalazione.
Sempre in zona anche polpette avvelenate
Nel giugno del 2018 la Polizia locale aveva messo in guardia i padroni dei cani dalla possibile presenza, in via Prealpi, di esche e bocconi avvelenati. Gli agenti avevano infatti ricevuto la segnalazione dal distretto veterinario di Usmate e Velate di un cane rimasto intossicato dopo aver ingerito una polpetta avvelenata. Il proprietario aveva indicato come punto di avvelenamento via Prealpi, una piccola traversa di via Vittorio Emanuele che finisce nei campi. Gli accertamenti eseguiti sull'animale hanno confermato l'avvelenamento da esca o boccone. Gli agenti avevano setacciato la zona alla ricerca di altre esche e, per evitare che altri cani subissero la stessa sorte, avevano affisso dei cartelli in via Prealpi (vedi l'immagine sotto). Un'attività di prevenzione per tutelare gli altri cani.
Il servizio completo sarà pubblicato sul Giornale di Carate in edicola da martedì 5 dicembre 2023.