Commenti su: Ancora vandali nell'ex ospedale: recinzione abbattuta, letti portati in giardino

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Pierangela Scaglia

In questo ospedale ho trascorso più di trent'anni di servizio. Mi è piaciuto lavorarci, ho creato legami importanti e duraturi con i colleghi e le colleghe infermieri e con tante altre professionalità che hanno contribuito a portare l'Ospedale Civile di Vimercate a dei notevoli livelli di assistenza. Ho lavorato con gioia, come se lavorassi in famiglia e per la mia famiglia... Ora vedere questa devastazione mi addolora, e ancor di più mi fa male pensare che i poteri politici hanno dimenticato questa struttura. L'ospedale di Vimercate è stato punto di riferimento per un grande bacino d'utenza, è stato motivo di orgoglio per chi ci ha lavorato. Onestamente mi aspettavo un sollevamento popolare quando è stato chiaro che non c'era la volontà di "salvare" la struttura, magari reinventandola sempre a scopo sanitario assistenziale... Invece no, tutto al macero, anche la parte più antica, anche la nostra amata Chiesa... Ora, a quegli incivili che approfittano dell'ombra e dell'impunita' per distruggere quel che resta, voglio solo ricordare che l'ospedale è un luogo dove si nasce, si guarisce, si muore... Quelle mura sono intrise di tutto questo e meritano rispetto. Mi duole che ormai non ci sia più nulla di materiale da recuperare, ma la dignità di ciò che è stato, quella, rimane. A me personalmente piange il cuore e non riesco più a passarci davanti....