"Sua figlia ha fatto un incidente, servono soldi per liberarla": truffa sventata a Brugherio
E' accaduto nel pomeriggio di ieri. Fortunatamente i Carabinieri hanno smascherato l'autore della truffa e riconsegnato i monili alla vittima.
"Sua figlia ha fatto un incidente, servono soldi per liberarla": anziana truffata a Brugherio. Fortunatamente i Carabinieri hanno smascherato l'autore della truffa e riconsegnato i monili alla vittima.
Anziana truffata a Brugherio
Ancora un anziano truffato da malviventi senza scrupoli. Questa volta è accaduto a Brugherio dove nel pomeriggio di ieri, giovedì 10 settembre, i Carabinieri della stazione cittadina hanno tratto in arresto un 30enne dell'Est Europa, incensurato, responsabile di truffa aggravata commessa nei confronti di un'anziana del posto.
La telefonata
In particolare la vittima era stata contattata, poco prima, sul telefono di casa da un sedicente carabiniere che le aveva chiesto una cospicua somma di denaro e altri beni per rilasciare la figlia trattenuta in caserma perché responsabile di un incidente mortale.
“Siamo i Carabinieri, sua figlia ha fatto un incidente e ci servono i soldi per liberarla” hanno detto al telefono all'anziana donna. Per avvalorare l'accaduto i malviventi l'hanno fatta parlare con una complice che, spacciandosi per la figlia, ha implorato la madre di provvedere alle richieste.
Il finto notaio
La povera anziana, spaventata e disorientata, ha quindi accettato di consegnare i beni ad un altro complice - un presunto notaio che si sarebbe presentato alla sua porta.
I carabinieri di Brugherio prontamente intervenuti per raccogliere la testimonianza dell'anziana, a truffa ormai consumata, riuscivano a raccogliere la descrizione sommaria del finto notaio: colore dei capelli, colore dei vestiti e altezza. Ed è proprio grazie a questi elementi che si è riusciti ad interrompere il delitto.
La segnalazione
Infatti, in contemporanea, un privato cittadino, che si trovava in un bar lì vicino, ha segnalato ai Carabinieri la presenza di un soggetto sconosciuto e apparentemente “strano” nei modi, con una busta di plastica. La descrizione era esattamente quella fatta dall'anziana poco prima.
Truffatore smascherato
L’immediato intervento di un equipaggio della Stazione di Brugherio ha permesso quindi di individuare il soggetto che nel frattempo – visto l’arrivo dei militari – si era nascosto nel bagno del bar cercando inutilmente e in modo approssimativo di nascondere ed occultare la refurtiva. Definitivamente bloccato e recuperata la refurtiva (dal valore di circa 50.000 euro) i militari hanno riconsegnato monili e orologi alla vittima della truffa.
Il soggetto sarà sottoposto a giudizio direttissimo nella giornata odierna.