Arcore piange Bergonzoni, anima degli ambientalisti arcoresi

Arcore dice addio al 65enne Carlo Bergonzoni, politico di lungo corso e anima della Sinistra arcorese, soprattutto del mondo di matrice ambientalista. E' stato uno storico esponente dei Verdi alternativi con importanti incarichi a livello amministrativo arcorese.

Scienziato, fisico e amante della poesia, il politico ha lavorato per tanti anni alla ST Microelectronics di Agrate Brianza. Bergonzoni lascia la moglie Daniela e le figlie Alice e Silvia.

L'attività politica iniziò negli anni '90

Bergonzoni è scomparso stamattina, venerdì 7 luglio 2023,  dopo una lunga malattia. L'attività politica di Bergonzoni ebbe inizio negli anni '90, in occasione della scadenza politica amministrativa della primavera del 1990. Il riferimento politico nazionale era rappresentato dalla Federazione dei Verdi, che aveva raccolto le due formazioni politiche di matrice ambientalista, i Verdi del Sole che ride ed i Verdi Arcobaleno e Bergonzoni, insieme ad altri politici del territorio,  fu uno dei fondatori dei Verdi Arcoresi.

Durante quella tornata elettorale raccolse molti consensi e venne eletto in Consiglio comunale nel ruolo di capogruppo dei Verdi.  Per un breve periodo fece parte anche della direzione nazionale dei Verdi.

La candidatura a sindaco nel 1994

Dopo un periodo travagliato nel mondo della Sinistra arcorese, nel 1994 Bergonzoni si candidò a sindaco con la lista Verdi Alternativi, in contrapposizione al leghista Enrico Perego (che venne eletto primo cittadino) e all'altra civica "Progresso e Solidarietà", espressione delle forze partitiche tradizionali della sinistra di allora (PDS, PSI e PRI) che candidò alla poltrona di sindaco Giovanni Garancini.

Nel 1997 venne nominato assessore all'Ambiente con il sindaco Nava

Nel 1997, con un quadro politico completamente mutato, i Verdi alternativi entrarono nella coalizione che elesse  Antonio Nava a sindaco di Arcore. Roberto Sala venne nominato portavoce, Daniele Penati consigliere Comunale, mentre Bergonzoni prima e Rocco Sala dopo entrarono nell'Esecutivo in qualità di assessore all’Ambiente, alla Trasparenza, alla Partecipazione ed all’Informatizzazione.

In quegli anni Bergonzoni e Rocco Sala realizzarono il "Libro Bianco" sull'Ambiente e lo stesso Bergonzoni fu uno degli estensori del primo regolamento del Consiglio comunale arcorese.

La sua ultima esperienza politica risale alle elezioni del 2016 quando si candidò alla carica di consigliere comunale per la lista Sinistra e Ambiente con Carlo Zucchi candidato sindaco.

Il ricordo dell'ex sindaco Rosalba Colombo

"Ho avuto il piacere di conoscere Carlo come uomo di grande umanità e sincero ambientalismo - ha sottolineato l'ex primo cittadino -  Carlo era un uomo di grandissima cultura, lucido, sereno nei giudizi. Con una giusta e pungente dose di ironia, mai banale, mai volgare. Con quella traccia di sorriso proprio delle persone molto intelligenti. Lo ricordo da assessore; fu il primo a voler redigere l’unico Libro bianco sull’ambiente ad Arcore, un monitoraggio di tutte le aree e le tipologie arboree del paese. Ci lascia un uomo colto, politico vero, di quel livello politico di cui si sono perse le tracce. Il confronto per lui era indispensabile alla vita democratica, anche duro ma mai scontro. Odiava la derisione senza senso".

Le esequie lunedì 10 luglio in Villa Borromeo

Nel frattempo sono state fissate le esequie di Bergonzoni che verranno celebrate, con rito civile, lunedì 10 luglio, alle ore 11, nel Parco di Villa Borromeo. Nel frattempo è stata aperta la camera ardente nella Casa del Commiato Mattavelli di Arcore che si trova in viale Mantegna 97 (orario visite dalle 9 alle 18).