Avvelenati dal tallio a Nova: iniziato il processo per Mattia Del Zotto

E' la prima udienza per il reo confesso dell'omicidio dei due nonni paterni e di una zia. Intossicati altri 4 familiari e la badante.

Avvelenati dal tallio a Nova: iniziato il processo per Mattia Del Zotto
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Avvelenati dal tallio a Nova Milanese: iniziato il processo per Mattia Del Zotto. Reo confesso dell'omicidio dei nonni paterni e di una zia e dell'intossicazione di altri 4 familiari e della badante.

Avvelenati dal tallio a Nova: iniziato il processo per Mattia Del Zotto

A detta dell'avvocato di parte civile oggi in aula Mattia del Zotto è apparso "assente". Barba lunga, un po' ingrassato. E' la prima udienza per il reo confesso dell'omicidio, attraverso somministrazione di tallio, dei due nonni paterni e di una zia oltre che l'avvelenamento di altri quattro familiari e di una badante.

La vicenda

La vicenda, lo ricordiamo, aveva piazzato i riflettori su Nova Milanese nell'ottobre scorso. Dopo una lunga serie di indagini gli inquirenti avevano arrestato, a dicembre, proprio Mattia Del Zotto che ha poi confessato di aver ucciso i familiari perché li "riteneva impuri".

Oggi nella prima udienza a porte chiuse in Tribunale a Monza, presenti anche i familiari di Mattia Del Zotto e i genitori che si sono costituiti parte civile nel processo. C'erano anche la zia del 27enne, Laura Del Zotto, ed Enrico e Andrea Ronchi, rispettivamente marito e figlio di una delle vittime, Patrizia Del Zotto (zia di Mattia).

Proprio Laura Del Zotto è, tra gli intossicati, la persona che ha riportato le conseguenze più gravi con una invalidità dovuta a dei danni permanenti ai nervi. La donna, oggi in aula avrebbe anche tentato di avvicinarsi al nipote per salutarlo ma non le è stato concesso.

Familiari combattuti

Lo stesso avvocato di parte civile, Stefania Bramati, ha aggiunto che i familiari sono tutti scossi e scioccati per quanto accaduto. Oltre che combattuti tra l'affetto per il nipote e il dolore per la morte dei familiari.

Nuova perizia

Per decisione del giudice durante la prossima udienza verrà conferito l'incarico ad un consulente per una nuova perizia psichiatrica sul 27enne. E' la terza dopo quelle effettuate da accusa e difesa, come chiesto proprio dall'avvocato Silvia Letterio che rappresenta il 27 enne. Al momento Mattia Del Zotto è ancora in carcere.

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