Cordoglio

Barlassina piange "Otto", papà del Palio e della Pro loco

Ottavio Del Pin è morto a 78 anni. Era presidente onorario della Pro loco, si è sempre impegnato per la tradizionale "festa degli asini".

Barlassina piange "Otto", papà del Palio e della Pro loco
Pubblicato:

Si è spento proprio poco prima della festa di San Giulio Ottavio Del Pin, per tutti "Otto", lo storico membro del Comitato Manifestazioni Barlassina prima e dell’attuale Pro Loco poi, di cui era presidente onorario. Aveva 78 anni e sabato 28 gennaio 2023 si è arreso alla malattia che da tempo l’aveva debilitato e costretto sulla sedia a rotelle.

Barlassina in lutto per Ottavio Del Pin

Ottavio Del Pin è nato a Roma: il padre, friulano, era uno di quei lavoratori portati nel Lazio ai tempi del fascismo, la madre invece romana. Nel 1962 il trasferimento della famiglia in Brianza e lui trovò lavoro all’Alfa Romeo di Arese. Si è sempre speso per la sua Barlassina, partecipando con entusiasmo alle varie manifestazioni e dando un importante contributo.

Pilastro del Comitato Manifestazioni Barlassina e del Palio

Non è stato in senso stretto uno dei soci fondatori del Comitato, ma si può definire un fondatore onorario per il suo impegno nella festa degli asini durante tutta la sua vita. A lungo è stato caporione del Montoeu, ma soprattutto metteva sempre a disposizione le sue mani per realizzare quegli splendidi carri per il Palio. «Era un artista - lo ricorda la sorella Donatella Del Pin, la storica “vigilessa” - Realizzava i carri, ideava e fabbricava i giochi, dipingeva, aveva davvero delle mani d’oro. Il suo grande cruccio fu la malattia, diceva: “Questa bestia qui che non mi fa usare le mani”».

Con le sue mani ha realizzato i tradizionali "asnit"

Erano i primi anni ’80 quando il sindaco di allora chiese ai barlassinesi di organizzare una festa per Barlassina e Ottavio da subito si rese disponibile a collaborare. Più di recente invece, nella riorganizzazione della festa dalla corsa con gli asini veri agli «asnitt» barlassinesi, ha realizzato non solo i giochi che si usano in piazza, ma anche le portantine e gli asini di polistirolo con cui si corre adesso. Proprio a settembre in occasione dell’ultima festa gli era stato dedicato un tributo particolare, mentre a dicembre gli era stato conferita dal sindaco Piermario Galli una pergamena di riconoscimento "per l'impegno di anni nel Comitato Manifestazioni e nella Proloco e per aver contribuito quindi a rendere belle e partecipate tante iniziative".

Seguici sui nostri canali
Necrologie