Ma cosa ci facevano due caccia lanciati oltre la velocità del suono sulle nostre teste? Qualcuno ha iniziato a chiederselo. Lo ha spiegato l'Aeronautica Militare in un comunicato stampa diffuso sul sito web. Eccone un estratto:
"Due caccia F-2000 Eurofighter dell'Aeronautica Militare, in prontezza per il servizio di sorveglianza dello spazio aereo, si sono alzati rapidamente in volo nella mattinata di oggi dalla base aerea di Istrana (TV), sede del 51° Stormo, per intercettare un velivolo Boeing 777 dell'AirFrance, che aveva perso improvvisamente il contatto radio con l'agenzia italiana del traffico aereo.
Gli Eurofighter hanno intercettato il velivolo francese sopra i cieli della Lombardia dove hanno identificato l'aeromobile civile e si sono assicurati che l'equipaggio avesse ripristinato i regolari contatti radio con gli enti del traffico aereo.
I velivoli d'allarme sono decollati a seguito dell'ordine di scramble ricevuto dal CAOC (Combined Air Operation Center) di Torrejon, ente NATO responsabile d'area del servizio di sorveglianza dello spazio aereo. Per ridurre al minimo i tempi d'intervento, legati alla particolare situazione di necessità, i due velivoli militari hanno superato la barriera del suono; ancorché la quota fosse elevata, le condizioni meteorologiche di vento e temperature hanno amplificato la propagazione dell'onda d'urto rendendola particolarmente udibile al suolo".
Ecco da Flight radar la rotta dell’aereo francese, che tra la Vanoise e la Valle d’Aosta ha fatto uno strano anello. E’ stata proprio questa manovra, strana e non autorizzata, a far scattare l’allarme. Il velivolo, infatti, sembrava puntare il direzione Torino-Milano e immediatamente è scattata la procedura di sicurezza.