Cade in una buca e fa causa al Comune, che replica: «Colpa dei cani»

Un’altra citazione è arrivata al Comune di Monza, stavolta per una caduta in una buca, ma non nell’asfalto di un marciapiede, bensì all’interno di un’area cani.

Caduta in una buca all'area cani

Una monzese, tramite il suo legale di fiducia, ha avanzato una richiesta di risarcimento per i danni subìti a seguito di una caduta avvenuta il 24 novembre 2022, all’interno dell’area cani comunale di via Pellettier. La donna era caduta in una buca e si era provocata delle lesioni.

La richiesta era però stata respinto poiché dall’istruttoria compiuta, secondo il Comune di Monza e la sua assicurazione, «non si erano ravvisati elementi che permettessero di accogliere l'istanza di risarcimento, in quanto l’eventuale sussistenza di buche non è provocata dalla mancata manutenzione dell'area cani, ma dall'attività di scavo nel terreno, effettuata dai cani stessi, attività tra l'altro vietata dal regolamento di utilizzo delle aree cani».

La difesa del Comune

Non solo, il Comune in sua difesa aggiunge che la fruizione giornaliera dell'area non consente, stante gli interventi periodici dell’ente di riempimento delle buche, la durata a lungo».

La monzese però non si è data per vinta e ha deciso di citare per danni il Comune di Monza. Da qui la decisione del Municipio di resistere al giudizio, la cui prima udienza è prevista per il 30 maggio. Qui ovviamente il giudice dovrà stabilire se la colpa della caduta è imputabile a una cattiva manutenzione delle aree cani - come ovviamente sostiene la signora - o all’opera dei cani che hanno scavato buche all’interno dell’area dedicata ai quattro zampe a Triante.