Carate Brianza, lunedì torna il mercato
L'ordinanza del sindaco riapre l'area di San Bernardo alle bancarelle ma solo per la vendita di prodotti alimentari. Saranno ammessi però solo 46 clienti alla volta.
A Carate Brianza da lunedì torna il mercato settimanale.
Mercato sì, ma solo con bancarelle di alimentari
Il sindaco Luca Veggian ha firmato nelle scorse ore l'ordinanza per la riapertura del mercato settimanale del lunedì, per quello che riguarda esclusivamente il settore alimentare.
"Un segnale positivo per ricominciare gradualmente, ma che richiede una fondamentale collaborazione da parte di tutti, venditori e cittadini", spiega il sindaco.
L’area designata per la vendita, da parte delle sole bancarelle alimentari, è quella tra via San Bernardo e piazza Caduti per la Liberazione. E' stato individuato un unico varco di accesso all’area da via don Minzoni e un unico varco di uscita verso la via Caprotti come evidenziato dalla planimetria qui sotto.
La zona del mercato sarà comunque indicata da un’apposita segnaletica sia all’esterno, per consentire ai clienti delle bancarelle di procedere verso l’unico varco di accesso, ma anche all’interno al fine di indicare l’unico varco d’uscita.
I venditori potranno accedere all’area del mercato esclusivamente dalle 7 del giorno di svolgimento. Sarà invece consentita l’uscita dall’area del mercato in modo ordinato solo dopo le ore 13 ed entro le 13,30. I cittadini potranno così acquistare la merce alimentare dalle 8 alle 13.
Saranno 23 i posteggi a disposizione degli ambulanti. L'ordinanza ha previsto una capienza massima di persone contemporaneamente presenti all’interno dell’area di mercato pari a 46 unità (pari al doppio dei posteggi), ad eccezione di venditori, agenti di Polizia locale, volontari di Protezione civile addetti al controllo del mercato e ogni altro soggetto deputato al controllo.
L’accesso all’area del mercato è consentito, al fine di limitare al massimo la concentrazione di persone, ad un solo componente per nucleo familiare dotato di mascherina a copertura di naso e bocca, fatta eccezione per la necessità di recare con sé minori di anni 14, disabili o anziani. La permanenza nell’area di mercato è consentita per il tempo strettamente necessario a compiere le operazioni di acquisto.
Il controllo degli accessi verrà effettuato dalla Polizia locale con il supporto di volontari della Protezione civile anche per la rilevazione, mediante apposite strumentazioni, della temperatura corporea degli operatori commerciali e degli avventori prima del loro accesso all’area del mercato. Coloro i quali presentassero una temperatura corporea uguale o superiore a 37,5° C, verranno invitati a tornare presso la propria abitazione, per limitare al massimo i contatti sociali, oltre a contattare prontamente il proprio medico curante.
Sarà fatto obbligo agli operatori del mercato di mettere a disposizione dei clienti idonee soluzioni disinfettanti idroalcoliche e guanti “usa e getta”, che dovranno essere dagli stessi obbligatoriamente usati, mettendo anche a disposizione idonei contenitori per la raccolta dei guanti usati.
Nell'ordinanza il sindaco infine ha ricordato cinque importanti obblighi da tenere sempre in considerazione: sia all’interno dell’area del mercato sia per i clienti in attesa di accesso all’area, il distanziamento interpersonale deve essere di almeno un metro; è imposto il divieto di assembramento; viene prescritto l’utilizzo da parte degli operatori commerciali del mercato di mascherina a copertura di naso e bocca nonché di guanti; le attrezzature di vendita dei singoli operatori di mercato dovranno rispettare la distanza minima di due metri e mezzo ed infine viene vietata la presenza di più di due operatori per ogni posteggio.