Emergenza Coronavirus

Cavenago, ecco l'ordinanza del sindaco Davide Fumagalli

Il primo cittadino ha confermato le dure misure anticipate ieri sera, martedì.

Cavenago, ecco l'ordinanza del sindaco Davide Fumagalli
Pubblicato:
Aggiornato:

Cavenago, ecco l'ordinanza del sindaco Davide Fumagalli. Il primo cittadino ha confermato le dure misure annunciate ieri sera, martedì, dopo l'ultima circolare pubblicata dal Viminale.

Il comunicato del sindaco

Ecco il testo dell'ordinanza emanata oggi pomeriggio, mercoledì 1 aprile, dal sindaco di Cavenago Davide Fumagalli. Parole che lasciano poco spazio a interpretazioni.

"Come anticipato ieri sera nel comunicato N.41 oggi ho deciso di emettere l'ordinanza N. 8 con le seguenti disposizioni.

1. Il divieto di svolgere, anche singolarmente, attività motoria e passeggiate al di fuori dalle proprie abitazioni fatto salvo che per certificati motivi sanitari;

2. il divieto di portare il proprio cane per i fabbisogni fisiologici a non più di 50 metri dalla propria abitazione, è consentito raggiungere l’area cani più vicina alla propria abitazione per la via più breve accedendo nella stessa non più di due persone alla volta per non più di 10 minuti;

3. divieto di transito pedonale su tutta la via Manzoni e la Via per Basiano fatta eccezione:
- per i residenti che devono accedere alle proprie abitazioni;
- per raggiungere i fondi di proprietà;
- per recarsi presso la piattaforma ecologia;
- per comprovate esigenze rientranti in quelle previste dai D.Lgs. e DPCM legati al contrasto dell’epidemia COVD-19 adottati o che saranno adottati a riguardo".

L'ordinanza ha decorrenza immediata e ha validità fino al 13 aprile.

Anche a Concorezzo le regole non cambiano

Nel pomeriggio di oggi, mercoledì 1 aprile, anche il sindaco di Concorezzo Mauro Capitanio ha voluto sottolineare come le regole non siano cambiate, nonostante alcuni spiragli aperti dal Viminale in merito alle passeggiate concesse a genitori e figli.

"A Concorezzo le regole non cambiano - tuonato il borgomastro - L’indicazione perentoria è sempre la stessa: non si esce di casa salvo motivazioni comprovate e urgenti di lavoro, salute e spesa. I numeri a Concorezzo parlano chiaro. I contagi sono in costante aumento, a oggi contiamo 62 concittadini positivi al Covid 19. E anche i decessi sono aumentati in modo preoccupante. Se sono 7 le morti accertate di persone positive al Coronavirus, la media dei decessi nell’ultimo mese è invece quasi triplicata rispetto ai numeri annuali. Nel mese di marzo sono infatti morte 27 persone mentre nel 2019 e nel 2018 nello stesso periodo i decessi non sono stati più di dieci. Sono numeri che fanno male ma che devo necessariamente comunicarvi perché tutti voi sappiate quello sta accadendo e perché tutti possiate comprendere che non è il momento di abbassare la guardia. In questo caso occorre guardare i dati locali e non quelli nazionali. E i nostri sono numeri dolorosi.  Invito quindi tutti i genitori a stringere i denti e a non fare uscire di casa i propri bambini nemmeno per le famose passeggiate vicino a casa. E’ un sacrificio grande, da papà me ne rendo conto, ma è l’unico modo che abbiamo per uscire da questa pandemia. I tanti contagi e soprattutto i tanti concittadini che ci hanno lasciato in questa lotta ci impongono misure restrittive e sacrifici. Insieme ce la faremo. Stringendo i denti queste settimane si trasformeranno in un ricordo ben radicato in tutti noi di una lotta vissuta e vinta dal nostro territorio. Forza concorezzesi".

TORNA ALLA HOMEPAGE

 

Seguici sui nostri canali
Necrologie