"dal daspo urbano ai militari per strada, delle ordinanze liberticide all’ossessione per la videosorveglianza) che puntano a desertificare gli spazi urbani, irreggimentare tempi e abitudini, ghettizzare e nascondere le minoranze “fastidiose”, incanalare il flusso delle relazioni sociali esclusivamente in ambiti controllati dall’alto (lavoro, web, spazi di consumo, grandi eventi, etc…"
A Milano è pieno di militari in pattuglia e la giunta è di sinistra. Il DASPO non è per minoranze ma ma per chi non il rispetta le COMUNI regole di senso civico e il codice civile/penale.
Grazie ai controlli molti luoghi sono tornati a far parte della cittadinanza a non più ad uso esclusivo dei pusher.
Forse quelli del boccaccio hanno un'idea distorta su molti concetti base del vivere civile e demopcratico