Chiama i carabinieri denunciando i maltrattamenti del compagno e quando arrivano i militari nella loro casa di Arcore, indica il nascondiglio della droga utilizzato dal compagno, facendolo arrestare.
Trovano la droga in casa
A chiedere l’intervento dei militari, nella giornata di mercoledì 24 dicembre 2025, è stata una donna di Arcore, che ha fatto arrestare il 45enne D.Z., trovato in possesso di poco più di 100 grammi di stupefacenti, tra cocaina e hashish, oltre a un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento della sostanza.
I carabinieri sono arrivati lì su segnalazione della donna, il cui rapporto con l’arrestato è caratterizzato da frequenti liti domestiche. All’arrivo dei militari l’uomo dormiva profondamente su un divano letto. La compagna di quest’ultimo, invece, ha indicato il mobiletto della cucina in cui erano custoditi una settantina di grammi di hashish e una quarantina di cocaina.
L’arresto e la decisione del giudice
L’uomo, incensurato, è finito in camera di sicurezza e, nella mattina di ieri, venerdì 26 dicembre 2025, è comparso in tribunale a Monza per l’udienza di convalida dell’arresto. Il giudice, a fronte di una richiesta di arresti domiciliari avanzata dalla procura, ha disposto nei confronti dell’arcorese, che lavora regolarmente, la misura dell’obbligo di firma alla polizia giudiziaria.
Davanti al giudice, ha provato a giustificarsi sostenendo che la droga fosse per uso personale.