Consegnato alla famiglia il diploma di Beatrice, morta in motorino
Nella mattinata di ieri, lunedì, la preside della Pbs ha consegnato l’attestato ai genitori della studentessa
Orgogliosi, con le lacrime a solcare loro il viso, sono stati mamma e papà a ritirare il diploma per il quale la loro Beatrice Zaccaro - morta a fine maggio a soli 17 anni in un incidente in motorino avvenuto - a Seregno si era impegnata tanto.
Consegnato il diploma di Beatrice
Ieri mattina, lunedì 12 giugno 2023, Anna Del Prete, la dirigente scolastica dell’accademia professionale di Estetica Pbs di Monza, che la giovane frequentava, ha consegnato l’attestato alla mamma e al papà, Grazia Tagliabue e Massimiliano Zaccaro.
Attorno a loro, la commissione che ha valutato la tesina che Beatrice aveva scritto e consegnato, in vista del tanto atteso atteso traguardo. Anche gli amici di una vita hanno voluto presenziare a questo momento che, come ha tenuto a sottolineare la preside, «non è una commemorazione, bensì il riconoscimento dell’impegno di Beatrice e del lavoro da lei svolto».
I genitori, arrivati da Cantù, hanno fatto il loro ingresso nelle aule della sede di via Arosio, alle 9.30.
Hanno preso posto, laddove avrebbe dovuto farlo la loro Beatrice, che stava crescendo tanto in fretta e di cui erano tanto orgogliosi.
La commozione dei genitori
«Beatrice amava venire in questa scuola», ha detto il padre con la voce rotta dalle lacrime, tenendo in mano, sia il diploma della scuola che il premio di merito di Regione Lombardia.
«Si è impegnata per tre lunghi anni e ce l’ha fatta - ha commentato la dirigente scolastica - Aveva già fatto un pre esame a fine maggio. La valutazione è stata data soprattutto per la bellissima tesina che ha fatto, incentrata sull’estetica negli anni Duemila. Un elaborato di cui andava molto fiera. E a ragione. Beatrice vive in noi e così sarà per sempre. Ci saranno molte iniziative che la riguarderanno e che contribuiranno a tenerne viva la memoria».
Diventare estetista era il suo sogno. Un obiettivo che Beatrice Zaccaro stava perseguendo con impegno. «Sicuramente avrebbe voluto proseguire negli studi, dopo questo primo triennio - ha concluso la dirigente scolastica - Purtroppo quel terribile incidente ha spezzato tutti i suoi sogni. Ma Beatrice è con noi. E lo sarà sempre».