Cura, educazione e inclusione

Il Comune di Desio partner di un nuovo progetto per il contrasto della povertà educativa

L'iniziativa punta a capire le vulnerabilità dei luoghi per poi trasformarle in valore aggiunto e in percorsi di cura, educazione ed inclusione.

Il Comune di Desio partner di un nuovo progetto per il contrasto della povertà educativa
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Il Comune di Desio partner di un nuovo progetto per il contrasto della povertà educativa. L'iniziativa, presentata da Stripes Coop parla di infanzia e povertà educativa, e lo fa con un partenariato nazionale.

Il Comune di Desio partner di un nuovo progetto per il contrasto della povertà educativa

È una rete inedita quella nata per il Bando “Comincio da zero - Prima infanzia 2020 accessibilità, potenziamento e integrazione dei servizi 0-6” promosso da Impresa Sociale Con i Bambini con il sostegno del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.

Grazie alla grande collaborazione tra Cooperativa Stripes, Fondazione Mission Bambini e Associazione Pianoterra - tutte enti capofila di progetti sperimentali realizzati con il sostegno del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile con esperienze pluriennali nell’ambito della prima infanzia e dei sistemi di Welfare - è nato il partenariato composto da amministrazioni comunali, servizi sanitari, terzo settore e professionisti provenienti da 4 regioni: Puglia, Campania, Lazio e Lombardia.

Una squadra di 13 partner

La rete, dopo un primo accurato momento di analisi dei bisogni generali e territoriali, ha sviluppato sin da subito un’elevata sinergia. Si è creata, quindi, una squadra nuova ed innovativa, composta da 13 partner con ruoli ben definiti e competenze trasversali: Cooperativa Stripes, Fondazione Mission Bambini, Ass. Pianoterra, Cooperativa Fraternità Impronta, Ass. Mama Happy, Cooperativa Apriti Sesamo, Cooperativa Impronta insieme, AFP Patronato di San Vincenzo, Dipartimento di Design del Politecnico di Milano e i Comuni di Bari, Castelvolturno, Desio insieme ad Az. Speciale di Ambito Codebri, Ambito Val Trompia.

Un progetto rivolto ai "piccolissimi"

Il progetto, che è rivolto ai minori e nello specifico ai “piccolissimi”, ha l’intento di coinvolgere direttamente i territori specifici delle regioni coinvolte: Bari, Castel Volturno, Roma, Desio e Alta Val Trompia. Come spiega la Dott.ssa Dafne Guida, presidente della Coop. Stripes, “Il progetto è stato co-costruito da tutti i partner rivolgendo l’attenzione - in primis - alla particolare situazione emergenziale che ha colpito il nostro Paese. I temi proposti dal Bando, la povertà educativa, la vulnerabilità sono infatti oggi dei problemi sempre più emergenti che andranno a caratterizzare le nostre società, dal nord al sud, senza che nessuno ne sia escluso. Per tale ragione si è scelto di presentare un progetto interregionale, per dare una visione complessiva del fenomeno e per sperimentare esperienze che, nel rispetto delle specificità territoriali, vadano al di là dei localismi per rilanciare buone pratiche e modelli innovativi di intervento che possano essere messi a disposizione di tutto il Paese”.

Dalla vulnerabilità al valore aggiunto

Il Bando “Comincio da zero” ha permesso alla rete guidata dalla Coop Stripes di presentare un progetto unico nel suo genere che mira a conoscere e capire le vulnerabilità dei luoghi per poi trasformarle in valore aggiunto in grado di facilitare e accrescere l’accesso ad opportunità e strumenti che sostengano percorsi di cura, educazione ed inclusione. La speranza ora è che il progetto venga finanziato e promuova occasioni generative e trasformative per tutti coloro che vi saranno coinvolti.

 

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