Verano Brianza

E' morto, a sette mesi di distanza dall'infortunio, il muratore precipitato in una botola

Nazzareno Cristofalo aveva 58 anni

E' morto, a sette mesi di distanza dall'infortunio, il muratore precipitato in una botola
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Non ce l'ha fatta Nazzareno Cristofalo, 58 anni, rimasto coinvolto in un brutto incidente sul lavoro,  avvenuto il 13 maggio.  Le sue condizioni erano apparse sin da subito gravissime, ed era stato portato al San Gerardo, in terapia intensiva.

In gravissime condizioni sin da subito

Cristofalo, il 13 maggio,  era precipitato in una sorta di botola rimasta aperta, mentre stava lavorando in un cantiere edile in via Preda, a Verano, a pochi metri di distanza da dove viveva con la famiglia. Le sue condizioni erano apparse subito piuttosto gravi e il suo quadro clinico è rimasto sempre molto delicato.  E’ rimasto in prognosi riservata, in terapia intensiva nel reparto di Neurochirurgia.
Il muratore, 58 anni, di origini calabresi, abitava da tempo in paese con la moglie e i figli, vicino alla chiesa e lavorava per un'impresa edile della zona. E' deceduto domenica 19 dicembre.

L'infortunio

Da quanto era stato possibile ricostruire dopo l’infortunio, Cristofalo si trovava al primo piano dello stabile in costruzione, quando è caduto, da un'altezza di un paio di metri, nel seminterrato ed è finito a terra battendo violentemente la testa. Un colpo, che gli ha provocato un forte trauma cranico oltre a diverse fratture e lesioni.
Nessuno degli altri operai che si trovavano in cantiere aveva assistito all'incidente, ma appena si erano accorti, avevano subito allertato i soccorsi. Sul posto era arrivata un'autoambulanza in codice rosso mentre al parco Fontanelle fuori dal centro storico, era atterrato l'elisoccorso.  Cristofalo era rimasto incosciente subito dopo la caduta, era stato poi rianimato e stabilizzato e trasportato d'urgenza in ambulanza all'ospedale di Monza, sempre in codice rosso.

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