E' morto don Mauro Radice: Agrate, Omate e Caponago in lutto
Il sacerdote è stato vinto dal Covid a 72 anni. Da più di un mese era ricoverato in Terapia intensiva
E' morto don Mauro Radice: Agrate, Omate e Caponago in lutto. Non ce l'ha fatta il sacerdote responsabile della Comunità pastorale di Agrate, Omate, Caponago.
Ricoverato da più di un mese, in Terapia intensiva, all'ospedale di Vimercate per Covid, ha lottato strenuamente. E' spirato oggi, mercoledì 7 aprile. Aveva 72 anni.
Le sue condizioni erano peggiorate drasticamente negli ultimi giorni.
La comunicazione data dai sacerdoti della Comunità Casa di Betania
A darne comunicazione, i sacerdoti della Comunità.
"Carissimi tutti, oggi, 7 aprile 2021, il Signore ha chiamato a sé un sacerdote ed un uomo buono, generoso e mite: don Mauro Radice, il nostro amato Parroco - hanno scritto poco fa il responsabile della Pastorale giovanile don Davide Cardinale, i coadiutori don Giorgio Porta, padre Luciano Teklemarian è il responsabile del Decanato don Angelo Puricelli - Don Mauro ora vive nell’eterno abbraccio del Padre e celebra la Pasqua senza fine insieme al suo Signore, a cui ha dato tutta la sua vita. Siamo grati a Dio di avercelo donato e per il bene che Egli ha operato attraverso il suo servizio di sacerdote e di credente. Esprimiamo un grazie dal profondo del cuore anche al personale medico e infermieristico che si è preso cura di Don Mauro nei giorni in cui ha vissuto la sua passione su questa terra. Non appena sarà possibile, daremo notizie relativamente alla celebrazione delle esequie. Riposa in pace Don Mauro. Un giorno ci rivedremo, tu intanto prega il Padre per noi che soffriamo per la tua mancanza".
Chi era don Mauro
Classe 1948, nato a Lentate sul Seveso, don Mauro Radice avrebbe compiuto 73 anni il prossimo 3 settembre. Era stato ordinato sacerdote il 28 giugno del 1973. Dopo l'ordinazione era stato destinato come vicario parrocchiale a Marnate, in provincia di Varese, e poi ala parrocchia di San Giuseppe a Cinisello Balsamo. Nel 1993 era approdato alla parrocchia del Sacro Volto di Milano, ricoprendo anche il ruolo di responsabile del Decanato. Nel 2005 l'arrivo ad Agrate, prima come parroco di Agrate e Omate e poi come responsabile della Comunità pastorale Casa di Betania, che comprende anche Caponago.