Comunità sotto shock

Gli Alpini di Cavenago piangono la scomparsa del loro capogruppo

Giovanni Pirola è andato avanti: aveva solo 61 anni.

Gli Alpini di Cavenago piangono la scomparsa del loro capogruppo
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Cavenago sotto shock per la scomparsa di Giovanni Pirola. Il capogruppo degli Alpini, malato da tempo, si è spento nella tarda serata di ieri, venerdì 16 giugno 2023, a soli 61 anni. Era conosciuto da tutti in paese per il suo grande impegno con  le Penne nere, ma non solo.

Lascia un grande vuoto

Cavenaghese doc, Giovanni Pirola lascia un grande vuoto in tutta la comunità. E non solo per il suo impegno con le Penne nere, ma anche per la sua presenza costante nelle varie iniziative organizzate a Cavenago. Indimenticabili i banchetti con gli Alpini nei periodi di Natale e Pasqua, ma anche le visite alle Rsa del territorio, in cui Pirola e compagni allietavano i pomeriggi degli ospiti con canti di montagna. Quella montagna che per il capogruppo cavenaghese rappresentava la più grande passione della vita. A questa si sommava quella per la divisa degli Alpini, indossata in gioventù a Merano.

"Avevamo fatto il militare assieme per alcuni mesi - ricorda Romano Stucchi, alpino e grande amico di Giovanni - Quando nel 2014 c'era stata la possibilità di creare una sezione delle Penne nere a Cavenago non avevamo perso tempo. Da allora lui ha guidato il nostro gruppo, è stato il primo e unico capogruppo. Era il nostro punto di riferimento".

La perdita dei genitori nel 2020 a causa del Covid

Negli ultimi anni Pirola aveva dovuto fare i conti con la scomparsa dei genitori, sconfitti dal Covid nel 2020 a poche settimane di distanza l'uno dall'altra. Una doppia perdita che aveva intaccato il morale del 61enne, ma non la sua grande voglia di fare. Con la scomparsa della pandemia, infatti, erano riprese le normali attività del gruppo alpino, sempre in prima fila nell'ambito del sociale.

"Giovanni era sempre pronto a dare una mano, ad aiutare chiunque ne avesse bisogno - continua Romano Stucchi - Gli Alpini per lui erano tutto. Ovviamente insieme alla sua famiglia".

Nel 2017 Giovanni Pirola aveva avuto l'onore di inaugurare la nuova sede delle Penne nere a Cavenago, tagliando il nastro all'immobile di via Borsani in compagnia del sindaco di allora Francesco Seghi. Nel 2018, invece, era stata la volta della statua in resina dedicata a Teresio Olivelli, sacerdote alpino a cui è intitolata la sede di Cavenago.

Il cordoglio della sezione milanese degli Alpini

Pochi minuti fa anche la sezione di Milano degli Alpini ha voluto ricordare Giovanni Pirola. Il gruppo di Cavenago, lo ricordiamo, era infatti affiliato alla sezione milanese delle Penne nere.

"Con immenso dolore comunichiamo la prematura scomparsa del nostro amico, socio Giovanni Pirola che ha posato lo zaino a terra ieri sera circondato dall’effetto della famiglia - hanno scritto le Penne nere milanesi - Riposa in pace".

Il dolore dell'Amministrazione comunale

Nella mattina di oggi, sabato 17 giugno 2023, anche l'Amministrazione comunale di Cavenago ha voluto celebrare la memoria di Giovanni Pirola, ricordandolo con un post di cordoglio pubblicato sul profilo Facebook ufficiale del Comune.

"Il nostro concittadino e capogruppo della sezione Alpini di Cavenago, Giovanni Pirola, è andato avanti - si legge nella nota diramata dall'Amministrazione comunale guidata dal sindaco Davide Fumagalli - Lo ricordiamo con riconoscenza e profonda stima per il suo operato e per il suo impegno volontario a favore del paese. Ai suoi cari le più sentite condoglianze".

I funerali saranno celebrati lunedì 19 giugno alle 14.30 nella chiesa parrocchiale di Cavenago.

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