Covid a Desio

I contagi non scendono, i decessi sono in crescita: "basta assembramenti"

Resta alta la pressione in ospedale: 102 ricoverati, 19 con il casco, 6 in terapia intensiva. Si è ridotto il numero dei casi al Pronto soccorso in attesa di un letto.

I contagi non scendono, i decessi sono in crescita: "basta assembramenti"
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I contagi non scendono, i decessi sono in crescita: "vanno evitati gli assembramenti". E' il monito del sindaco di Desio, Roberto Corti. "Comprensibile la voglia di stare all’aria aperta e voler tornare a uscire, ma questo non ce la possiamo ancora permettere perché il contagio continua a diffondersi in modo significativo - evidenzia - Sono ancora tante le persone in terapia intensiva, tanti i positivi ricoverati, e grandissimo è lo sforzo da parte di tutto il personale sanitario. I numeri ci dicono che la situazione non è migliorata".

Covid, i positivi sono ancora 348

A domenica 4 aprile, giorno di Pasqua, il totale dei contagiati della seconda ondata a Desio è arrivato a 3566. I positivi sono ancora 348, i decessi sono saliti a 55 (quattro negli ultimi giorni). la media nell’ultima settimana è di 20 positivi al giorno. "Dobbiamo continuare a fare attenzione - dice il sindaco - So di chiedere un sacrificio, so che le giornate sono belle, ma in giro ci sono troppe persone nei parchi, nelle piazze. Il rischio è che il contagio si dilati ancora di più".

L'appello ai desiani

L'appello ai desiani: "Non fermatevi, non trovatevi a giocare nelle piazze, nei parchi, non create assembramenti, perché in questo modo si genera una situazione di pericolo. Dobbiamo però pensare a tutte le categorie fragili, che stanno in casa. Non è pensabile che la Polizia Locale debba continuamente correre da una parte all’altra della città per tenere sotto controllo gli assembramenti".

La situazione in ospedale

Intanto, resta alta la pressione in ospedale. Rispetto a una settimana fa salgono i ricoverati al nosocomio di via Mazzini che sono 102 (tre in più), sei in terapia intensiva. In crescita anche i pazienti con il casco, che sono 19, mentre si è ridotto il numero di casi al Pronto soccorso in attesa di un letto.

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