numeri in aumento

I dati aggiornati sul contagio da Coronavirus in Lombardia e in Brianza

Sono 5.469 sono i positivi, 1.280 in più rispetto a ieri, domenica.

I dati aggiornati sul contagio da Coronavirus in Lombardia e in Brianza
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E' terminata poco fa la conferenza stampa quotidiana tenuta dall'assessore al welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera che ha reso noti gli ultimi dati sulla diffusione del Coronavirus in Lombardia.

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I dati aggiornati a oggi, lunedì 9 marzo 2020, sul contagio da Coronavirus in Lombardia

Nel dettaglio:

- i casi positivi sono 5.469, ieri 4.189 l'altro ieri 3.420 e il giorno prima 2.612
- i deceduti 333, ieri 267, l'altro ieri 154 tutte persone anziane con un quadro clinico gia' compromesso. L'87% ha piu' di 75 anni, l'11% ne ha fra 65 e 74 e il 2% fra 50 e 64 anni
- i dimessi e trasferiti al domicilio 646, ieri 550 e l'altro ieri 524
- in isolamento domiciliare 1248, ieri 756 e l'altro ieri 722
- in terapia intensiva 440, ieri 399 e l'altro ieri 359
- i ricoverati non in terapia intensiva 2.802, ieri 2.217 e l'altro ieri erano 1.661
- i tamponi effettuati 20.135, ieri 18.534, l'altro ieri 15.778

I casi per provincia con l'aggiornamento rispetto agli ultimi 4 giorni:

BG      1.245/997/761/623/537
BS      739/501/413/182/155
CO      40/27/23/11/11
CR      916/665/562/452/406
LC   66/53/35/11/8
LO      928/853/811/739/658
MB      64/59/61/20/19
MI      596/406/361 (di cui 208 a Milano citta')
MN      102/56/46/32/26
PV      296/243/221/180/151
SO      7/6/6/4/4
VA      44/32/27/23/17

e 516 in corso di verifica.

Il paziente 1 non è più intubato

Gallera ha anche annunciato che "Il paziente 'uno' e' stato trasferito dalla terapia intensiva a quella sub intensiva. E' stato cioè 'stubato' in quanto ha iniziato a respirare autonomamente".

Aumento importante a Bergamo e Brescia

Tra le province in cui i casi di contagio aumentano in maniera molto significativa l'assessore ha citato Bergamo in cui al momento ci sono 1245 persone positive (+248 rispetto ai ieri) e Brescia dove ci sono 739 persone positive (+248) rispetto a ieri. I contagiati aumentano anche a Cremona, dove sono 916, e a Milano dove sono 506.

Gallera "Restate a casa"

"Hanno preso il via le misure restrittive del Governo - ha affermato Gallera. Il mio, il nostro invito resta lo stesso: rimanete al vostro domicilio. Il Coronavirus non si sconfigge con un farmaco. Non c'è un vaccino. Possiamo solo attenuarne la diffusione, riducendo drasticamente la nostra vita sociale. Questo vale per tutti: per gli anziani, ma anche per i giovani che possono essere veicolo di trasmissione. Noi abbiamo bisogno di avere un sistema sanitario in grado di curare tutti: chi è ammalato per il virus, ma anche chi ha bisogno di cure per un infarto, per un ictus, per un trauma. Non saremo in grado di rispondere a tutti se non si ridurranno gli spostamenti" - ha detto Gallera.

In terapia intensiva non solo gli anziani

L'assessore ha invitato ad una riflessione profonda "In terapia intensiva al momento non ci sono solo persone anziane. Ci sono anche soggetti di 50 anni, in forma, che non hanno un fisico debilitato. Chi finisce in terapia intensiva ha bisogno per un lungo periodo di tempo di rimanere intubato".

Proprio per questo è importante non arrivare a saturare completamente il sistema sanitario che altrimenti rischia non riuscire a far fronte a tutte le necessità.

223 nuovi posti in terapia intensiva

"Il nostro obiettivo - ha proseguito -  era di riuscire ad aumentare di 100/150 i posti in terapia intensiva cosi' da gestire pazienti affetti da coronavirus. Non solo ne abbiamo aperti 150, ma siamo arrivati a 223 e contiamo di aprirne altri 150 nel giro di 7 giorni. Abbiamo fermato le attivita' delle sale operatorie, perche' ognuna di esse puo' contenere 3 posti letto di terapia intensiva. Stiamo anche trasformando le medicine in pneumologia e stiamo aumentando posti di subintensiva".

Oggi 1600 Cpap, domani altri 500

Il 19 febbraio la Lombardia aveva 200 Cpap, oggi sono 1600 e domani ne arriveranno altri 500. "Riusciamo ancora a dare risposte di qualita' - ha concluso Gallera - ringraziando non formalmente tutti coloro che quotidianamente con turni interminabili sono impegnati a fronteggiare questa emergenza".

Qui potete rivedere la conferenza stampa:

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