Commenti su: Il Giorno del Ricordo dedicato ai Martiri delle Foibe

fabrizio Anselmi

Caro Calvi, non si commetta mai l'errore di aspettarsi che gli altri porgano sempre la guancia...

Simone Mauro Calvi

Sig. Anselmi la mia era una precisazione doverosa in quanto i nazionalisti in quei territori e in quel periodo erano ben altri, vedasi Domobranci e Ustascia che furono anche loro massacrati dai comunisti titini. Il fatto poi che lei voglia giustificare il dramma delle Foibe con il puerile "hanno iniziato loro" è inaccettabile. Il suo ragionamento sa di politico più che di storico. In Storia chi ha commesso atrocità ha sbagliato, punto. Qualsiasi sia la sua fede o colore politico. Vederla diversamente diventa politica. Si guardi la strage di Porzus, partigiani della Osoppo (cattolici e laici) fucilati dai partigiani comunisti della Brigata Garibaldi, qualcuno darà la colpa anche lì ai fascisti...

fabrizio Anselmi

...e allora chiamiamole col loro nome. L'orrenda e perversa violenza nazifascista produsse una tale paura e un tale rancore da provocare una risposta conseguenziale. Ovvio che intanto che il ferro è caldo lo si batte. E' significativo che capitalismo e comunismo, pur opposti fra loro, si allearono per abbattere il mostro nazista (che eliminava anche i suoi, vedi sterminio delle SA da parte delle SS e fucilazione degli ufficiali tedeschi dopo l'attentato al "grande Adolf" del 20 luglio '44).

Simone Mauro Calvi

Non sono state vittime del nazionalismo jugoslavo ma vittime del COMUNISMO jugoslavo e di chi, come gli appartenenti alla Brigata Garibaldi, da partigiani italiani liberatori preferirono collaborare con il IX Korpus di Tito contro la loro stessa gente. Giusto per chiamare le cose con il loro nome.