Arcore

Il sindaco si mette alla guida con gli occhi bendati per una giusta causa

Maurizio Bono testimonial, nei giorni scorsi, di una campagna di sensibilizzazione lanciata da Roberto Cancedda, presidente dell’associazione "2Nove9" di Camparada

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Guidare un’automobile completamente bendati, al buio, seguendo solo le istruzioni della voce guida che ti sta accanto è possibile. Si chiama "Gab Terapy" ed è una soluzione formidabile che viene utilizzata con successo per tutte le persone che soffrono di attacchi di panico e stati d’ansia, oltre che di amaxofobia, ovvero la paura di guidare, soprattutto dopo un incidente.

 

 Sindaco testimonial della campagna di sensibilizzazione

L’idea di dare vita a questa nuova pratica è di Omar Frigerio, pilota istruttore e titolare dell’autoscuola "Patentando.it" che si trova a Como. La scorsa settimana Roberto Cancedda, presidente e anima dell’associazione "2Nove9" di Camparada che da tempo offre sostegno alle vittime di incidenti stradali e alle loro famiglie, si è fatto promotore di una prova su strada di guida al buio che si è svolta in città, nel parcheggio antistante il market «Aumai» e che ha avuto per protagonisti, oltre a Cancedda e Frigerio, anche il sindaco di Arcore Maurizio Bono, Matteo Pirovano, responsabile "InLab" accompagnato da Riccardo, un suo collaboratore e Rodrigo Ferrario del Giornale di Vimercate.

Tutti hanno potuto provare, per una ventina di minuti, il brivido della guida ad occhi bendati e la sensazione provata è stata unica e irripetibile.

Cos'è la "Gab Therapy"?

La "GabTherapy", dopo anni di studi ed un protocollo eseguito in collaborazione con l'università di Dublino, la collaborazione con vari psicologi tra cui l'equipe di logodinamica specializzata nella cura della amaxofobia, ad oggi viene utilizzata per curare stati d’ansia e attacchi di panico.

Questa forma di terapia non prevede solo l'utilizzo della Guida al Buio, ma una preparazione specifica rigorosamente one to one con i coach istruttori certificati, che spazia dalle dinamiche comportamentali in particolari situazioni, alle dinamiche del veicolo per quanto riguarda l'amaxofobia, alle dinamiche temporali o di luogo per specifiche situazioni, siamo esse lavorative, legate a grandi spazi, o altri casi specifici.

Difficile spiegare cosa si prova

"E’ difficile spiegare cosa si prova - ha raccontato a caldo il primo cittadinio Maurizio Bono -  Con una visiera sugli occhi manca completamente l’indipendenza, sei completamente dipendente dalla voce dell’istruttore durante la guida. Partendo dalle emozioni che ho provato vorrei organizzare un grosso evento in città, in collaborazione con Cancedda e Frigerio, per il prossimo mese di novembre, in occasione della Giornata sulla sicurezza stradale. Stiamo già definendo il programma e vorrei fare in modo che diversi arcoresi possano provare questa esperienza di guida".

Maggiori dettagli li potrete trovare sul Giornale di Vimercate in edicola a partire da martedì 10 maggio 2022

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